Satta e Bellamoli, pesistica Bentegodi sul podio Entrambi i diciassettenni sono già molto competitivi anche tra gli under 20

Il Centro Sportivo Olimpico Esercito della Cecchigola in Roma, ha ospitato le finali nazionali dei Campionati Italiani Juniores di Pesistica Olimpica, riservato ad atlete e atleti, dai 13 ai 20 anni di età, classificati ai primi sei posti nelle rispettive dieci categorie di peso personale, femminili e maschili, dalle varie qualificazioni regionali, disputate nello scorso mese di febbraio.
La Sezione Pesistica della Fondazione Marcantonio Bentegodi di Verona era presente con due atleti, Elena Satta e Luca Bellamoli, entrambi diciassettenni, ma già molto competitivi anche tra gli Under 20, che hanno fatto bella mostra delle loro capacità agonistiche, confrontandosi con disinvoltura con atleti di maggiore età e salendo entrambi sul terzo gradino del podio. Primo a salire in pedana è stato Luca Bellamoli, nella categoria dei 96 kg., che dopo l’esercizio di strappo, si è ritrovato solamente al quinto posto, con 87 kg. sollevati, ma che non si è perso sicuramente d’animo, risalendo la classifica nello slancio, portandosi ad un inaspettato terzo posto, nell’esercizio, con 107 kg. ed anche nel totale, con 194 kg., per due bellissime medaglie di bronzo.
Come lui ha fatto poi Elena Satta, in gara nella categoria dei più 87 kg., anche lei quarta nell’esercizio di strappo, con 43 kg. e poi capace di una bellissima rimonta nello slancio, raggiungendo il terzo gradino del podio, nell’esercizio, con 59 kg. ed anche nel complessivo, con 102 kg., fallendo di poco i 65 kg., che le avrebbero garantito due medaglie d’argento.
I due giovanissimi atleti bentegodini hanno dimostrato di avere ancora margine per migliorare le loro prestazioni, come potranno sicuramente dimostrare quando saranno chiamati alle finali nazionali degli Under 17, in programma a Roma, il 25 e 26 maggio prossimi. Molto attenta e precisa, in entrambi i casi, si è dimostrata la conduzione di gara impostata da parte dei due tecnici bentegodini, Fausto Tosi e Maria Vittoria Sportelli.