Scalzotto, un anno di lavoro tra progetti e investimenti L’amministrazione ha mantenuto la sua presenza nella Fiera

Si è tenuta nella Sala Rossa la conferenza stampa di presentazione dei dati e dello stato dei progetti della Provincia ad un anno esatto dalla convalida dell’elezione del presidente, Manuel Scalzotto, avvenuta il 28 novembre 2018. E’ stata l’occasione per parlare di infrastrutture, scuole e patrimonio ma subito dopo di ambiente. Il presidente ha toccato anche il tema della polizia provinciale e del trasporto pubblico. Un capitolo lo ha riservato alle attività istituzionali. Il presidente Scalzotto ha ricordato che per la sicurezza lungo le strade provinciali sono stati investiti 13,3 mln di euro. La cifra più consistente, circa 6,8 mln di euro, è stata spesa per la ribitumatura di 90 chilometri di tratti danneggiati. Altri 3,4 milioni hanno permesso ulteriori interventi di manutenzione negli 8 quadranti, dalla Lessinia alla pianura. Quasi un milione è stato destinato al rifacimento della segnaletica orizzontale. Sempre in occasione dell’assestamento di bilancio di luglio, sono stati aggiunti 1,5 milioni di euro al milione iniziale di contributi stanziati a beneficio dei Comuni per la messa in sicurezza di intersezioni tra strade comunali e provinciali. Alla luce delle 43 domande corrette presentate da altrettante amministrazioni locali per tali contributi, il presidente ha inoltre annunciato di aver adottato la delibera per aumentare ulteriormente fino a 8,5 milioni lo stanziamento totale. Di questi, un milione verrà destinato alla sistemazione della viabilità di Monteforte, in accesso e in uscita dalla Val D’Alpone. Nel settore Ambiente (dati per l’anno 2018) sono stati 101 i procedimenti relativi all’AIA, l’autorizzazione integrata ambientale, per gli allevamenti in territorio scaligero. Tra i provvedimenti adottati, l’approvazione delle autorizzazioni e le contestazioni degli illeciti amministrativi. Diciannove, invece, le autorizzazioni agli scarichi industriali e 41 allo scarico di impianti pubblici (depuratori). Ammontano a 118 le autorizzazioni agli scarichi in atmosfera. Ventisette sono state le approvazioni di varianti e le autorizzazioni di nuovi impianti di gestione rifiuti. In ambito di controllo, 12 sono state, ad esempio, le attività programmate di monitoraggio delle acque di falda in relazione alla presenza di impianti per rifiuti solidi urbani e 107 per le discariche di rifiuti non pericolosi e inerti. Scalzotto ha ricordtao di aver disdetto il patto con Save per il Catullo. Ha ricordato di aver ottenuto il parere favorevole unanime di non mettere in vendita la contenurta partecipazione (1,41%) in Verona­Fiere. In autosrada del Bren­nero dove è anche vicepresidente ha ricordato di aver promosso gli investimenti strategici per il territorio scaligero quali la Mediana e l’Interporto di Isola della Scala in sinergia con il Quadrante Europa. In ambito istituzionale il presidente ha promosso in fine il riordino delle province dopo la riforma Delrio.