Scuola, i 10 comandamenti per alunni grandi e piccoli. E le regole per mamma e papà POST COVID 19: consigli importanti per la ripresa scolastica

1. IL BAMBINO HA LA TOSSE.
Dipenderà dall’entità della tosse. Occasionali e isolati colpi di tosse mattutini non rappresentano una controindicazione alla frequenza scolastica.
2.QUANDO ”SCATTA” LA FEBBRE.
Per febbre si intende, secondo le linee guida internazionali, una temperatura superiore a 37.5, che viene indicata anche dall’Organizzazione mondiale della sanità come uno dei sintomi più frequenti di Covid-19. Secondo le linee guida si deve rimanere a casa in presenza di una temperatura corporea che supera i 37.5, quindi con 37.2 si va a scuola.
3.CHE FARE IN PRESENZA DI FEBBRE.
Se il bambino ha una temperatura corporea superiore a 37.5 deve restare a casa. I genitori devono contattare il pediatra di libera scelta o il medico di medicina generale per la valutazione clinica di quanto riferiranno (triage telefonico). Non essendoci urgenza si verrà ricontattati in tempi ragionevoli per dare indicazioni. Il contatto col medico può avvenire per telefono, sms, whatsapp, e-mail.
4.C’E’ SOSPETTO DI COVID.
Il pediatra di libera scelta e il medico di medicina generale, in caso di sospetto Covid-19, richiedono il test diagnostico e lo comunicano al dipartimento di prevenzione della Asl che provvede all’esecuzione del test dando alla famiglia le indicazioni su dove effettuato. In ogni Asl verrà individuata una figura di riferimento per gestire il rapporto con la scuola e le famiglie.
5.UN TEST ANCHE PER I FAMIGLIARI?
Indipendentemente dalla parentela sarà il dipartimento di prevenzione della Asl ad attivarsi per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica.
6.E PER I COMPAGNI DI CLASSE?
Anche in questo caso sarà il dipartimento di prevenzione della Asl ad attuare il contacn tracing col supporto del referente scolastico per il Covid-19.
7.PER I GENITORI CHE LAVORANO?
E’ opportuno avvertire il datore di lavoro anche in relazione alle forme di tutela previste dal rapporto contrattuale e dalle normative in vigore legate all’emergenza.
8.DEVONO ESEGUIRE CONTROLLI ?
Sarà il Dipartimento di prevenzione a condurre l’indagine epidemiologica ed attività di contact tracing anche in riferimento al contesto lavorativo.
9. PER I BAMBINI POSITIVI, OBBLIGATORIO IL TAMPONE?
Sarà sempre il pediatra o il medico di famiglia a decidere, in base alla valutazione clinica (triage telefonico) a decidere se richiedere l’esecuzione del tampone. Successivamente sarà l’autorità sanitaria a decidere se e quando effettuare ulteriori tamponi.
10. LA SCUOLA E’ ATTREZZATA?
Nel Rapporto ISS-Covid-19 appena pubblicato viene raccomandato che i dipartimenti di prevenzione identifichino figure professionali – referenti per l’ambito scolastico e per la medicina di base che, in collegamento funzionale con i medici curanti di bambini e studenti, supportino la scuola e i medici curanti per le attività individuate dal protocollo.