Si sperimentano i gabbioni anti-dossi La strada è da diversi anni oggetto di deterioramenti dovuti al materiale non inerte

Inizieranno a gennaio i lavori straordinari per la sistemazione di alcuni tratti della Sp 45 Var, nel territorio di San Pietro di Morubio.
La provinciale è da diversi anni oggetto di deterioramenti del piano stradale dovuti al materiale, risultato in seguito non completamente inerte, che è stato utilizzato in passato per la costruzione del tratto.
La Provincia di Verona metterà in campo una soluzione sperimentale che prevede, in alcuni dei punti ammalorati dove si formano dei vistosi dossi, l’inserimento di giunti di dilatazione appositamente ideati, composti da gabbioni in metallo compressibili con all’interno ciottoli sintetici e coperti da lastre in calcestruzzo.
Un sistema che potrebbe assorbire i movimenti del materiale del sottofondo e mantenere perciò l’uniformità della superficie stradale. Altri dossi saranno trattati “tradizionalmente”, ovvero tramite fresatura e ribitumatura.
La spesa prevista è pari a 150 mila euro e in questi giorni è in corso la selezione della ditta che eseguirà i lavori. Un identico intervento sarà programmato in un tratto della Sp 20/a nel territorio di Sorgà. Se la soluzione sperimentale si rivelasse soddisfacente, il Palazzo Scaligero applicherà lo stesso metodo anche per i tratti rimanenti, sia della Sp 45 Var che della Sp 20/a, realizzati in passato con lo stesso materiale. Nel frattempo, a tutela degli automobilisti in transito, nelle settimane che precedono l’inizio dei lavori, è previsto l’abbassamento del limite di velocità a 50 chilometri orari, che interesserà circa un chilometro della 45 Var e sarà vigente dall’installazione dell’adeguata segnaletica stradale.
L’ultimo intervento di fresatura dei dossi sulla provinciale a San Pietro di Morubio era stato eseguito nel luglio del 2021.