Sicurezza stradale Bigon e il Pd critici: “Zaia, un altro bando”

Sicurezza stradale, bando flop. Gruppo PD, Bigon: “Cambiare sistema, Regione sostenga i Comuni nella progettazione degli interventi”. “La bassa adesione dei Comuni veneti al bando regionale che finanzia interventi di sicurezza stradale non è dovuta al disinteresse delle amministrazioni locali ma a problemi reali che precludono spesso la presentazione delle domande”. A dirlo i consiglieri regionali del PD Veneto, Anna Maria Bigon, Giacomo Possamai, Vanessa Camani, Jonatan Montanariello, Andrea Zanoni e Francesca Zottis. “Non si può ignorare il fatto che i Comuni devono spendere soldi di tasca propria per le progettazioni, col rischio che il tutto si traduca in un nulla di fatto o di vedersi finanziato al massimo il 10% degli interventi. Soprattutto per i piccoli Comuni, vista la scarsità del personale a disposizione, diventa dunque un azzardo sostenere costi per esternalizzare la fase di progettazione. È chiaro che il sistema va cambiato: la Regione metta a disposizione quanto necessario, sia in termini di personale che economici, per poter realizzare i progetti e per fare in modo che le somme vengano spese bene, a tutela e sicurezza dei cittadini. La sicurezza stradale è un’emergenza che rende doveroso questo impegno”. Sulla candidatura di Bonaccini questo il pensiero di Anna Maria Bigon: “Una bella notizia. Bonaccini è un politico che ha saputo vincere una sfida difficile nella sua Regione e che ora si mette al servizio della sua comunità. Questo congresso costituente è un passaggio delicato e difficile per la nostra comunità”