Sicurezza sul lavoro, parte la sfida L’iniziativa ha l’obiettivo di formare i futuri geometri sui rischi e buone pratiche dei cantieri

La sicurezza sul lavoro nel settore edile diventa una “sfida” tra gli studenti degli istituti tecnici C.A.T. veronesi. È andata in scena in Gran Guardia, in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza sul lavoro, il grande evento conclusivo della 13esima edizione del “Progetto Triennale per la Promozione della Sicurezza negli Istituti Tecnici ad Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio della Provincia di Verona”. L’iniziativa è realizzata da Esev-Cpt Scuola Edile di Verona, ente bilaterale dell’edilizia di ANCE Verona e Organizzazioni sindacali del settore. Il progetto, che ha l’obiettivo di formare i futuri geometri sui rischi e le buone pratiche nei cantieri, quest’anno ha coinvolto complessivamente 560 studenti delle classi 3°, 4° e 5° degli Istituti Tecnici per Geometri di Verona, Legnago, San Pietro in Cariano e San Bonifacio, che si sono sfidati in Gran Guardia per mettere alla prova, in maniera pratica, le competenze acquisite nel corso di lezioni e visite ai cantieri. Nato nel 2012, il progetto formativo è organizzato da Esev-Cpt insieme a Inail, Spisal dell’Ulss 9 Scaligera, Ispettorato nazionale del Lavoro e Istituto Tecnico Statale “Cangrande della Scala”, con il patrocinio del Comune di Verona, e ha coinvolto negli anni circa 5700 studenti degli istituti per geometri scaligeri, per sensibilizzarli su un tema delicato e spesso al centro della cronaca. A testimoniare l’importanza dell’evento, anche i numerosi ospiti che si sono alternati sul palco negli interventi e nei saluti, a partire dal presidente di Esev-Cpt Antonio Ruffo, insieme alla vicepresidente Michela Benati e al direttore Giovanni Zampieri, l’assessora alla Legalità del Comune di Verona Stefania Zivelonghi, il vicepresidente di Ance Verona Andrea Manuel Fedrigo. Nel corso della mattinata presentati i dati di questa edizione da parte del responsabile del progetto formativo di Esev-Cpt Carmine Fiorellino. A premiare i vincitori Cinzia Spinarolli, Ispettorato Territoriale del Lavoro di Verona, Stefania Dolci, direttrice SPISAL dell’Ulss 9 Scaligera di Verona e Franco Polosa, direttore Inail Verona. Nello specifico, le classi terze hanno ricevuto i dispositivi di protezione dall’Inail, tra cui caschetto protettivo, gilet ad alta visibilità e scarpe antinfortunistiche, e hanno imparato come indossarli correttamente, simulando inoltre un cantiere con varie postazioni dove è stato richiesto ai ragazzi di individuare le possibili fonti di rischio, indicandole in un’apposita check list. Per le classi quarte sono stati organizzati incontri con i tecnici Spisal e di Esev-Cpt per approfondire elementi teorici sui ponteggi e sulla relativa documentazione, mentre a livello pratico gli studenti hanno imparato ad utilizzare attrezzature e macchine di cantiere con l’ausilio di un operatore. Le classi quinte hanno visitato i cantieri stradali e quelli edili, per vederne dal vivo il funzionamento. Gli studenti sono stati i protagonisti della mattinata, mettendo in campo le conoscenze acquisite gareggiando in team e sfidandosi con alcuni quiz che comproveranno la preparazione raggiunta, in un clima di divertente competizione.