“Sistemare il paese entro il 2024” Messa in sicurezza delle banchine, una nuova ciclabile e ristrutturazione dell’ex-asilo

La messa in sicurezza della banchina tra il porto vecchio di Garda e quello nuovo con un importante finanziamento della Regione. Banchina che tanti timori aveva suscitato ad inizio stagione. Una pista ciclabile che collegherà Costermano al centro del paese. Questo nell’anno che deve venire. Poi, per il 2025, 2026 altre importanti realizzazioni: l’efficientamento energetico di tutta la rete di illuminazione pubblica del Comune. Il completamento degli spogliatori del nuovo campo da calcio. E, ancora, la ristrutturazione dell’edificio ora abbandonato che ospitava l’asilo.
E’ un assaggio del Piano Triennale delle Opere che è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta.
“E’ un piano importante e ambizioso”, spiega il Sindaco di Garda Davide Bendinelli. “L’obiettivo è quello di riuscire entro il 2024 a sistemare definitivamente il paese recuperando il tempo perso a causa del Covid”.
Tra gli interventi ce ne sono alcuni di molto importanti e molto attesi. Primo tra tutti quello sulla banchina portuale per la quale, ad inizio stagione, il Sindaco aveva richiamato l’attenzione della Regione per questioni inerenti la competenza. Il basamento di mattoni che la sostiene presentava segni di cedimento causati dall’erosione. Per la messa in sicurezza sono così stati stanziati 995 mila euro di cui, appunto, 450 a fondo perduto della Regione.
745 mila euro sono invece quelli messi al servizio nel 2024 della pista ciclabile che collegherà Costermano, da località Baesse, al centro del Comune di Garda.
Per i lavori di manutenzione straordinaria delle strade è previsto un intervento economico di 600 mila euro, per il completamento degli spogliatoi di 1 milione e 200 mila euro, per l’efficientamento energetico della rete comunale, previsto per il 2025, si parla invece di 1 milione e 680 mila euro.
“Un’altra importante opera che vogliamo realizzare alla fine del triennio -dice il Sindaco Davide Bendinelli- è quella che riguarda la ristrutturazione e riqualificazione dell’ex asilo. Nostra intenzione è quella di destinare l’edificio rimesso a nuovo ad attività culturali e di valorizzazione delle nostre tradizioni”.
Per quest’intervento, previsto per il 2025, la spesa prevista è di tre milioni di euro.