SmogMagica, omaggio a Orme e PfM Soave: “Molte loro canzoni sono delle opere d’arte. Suonarle per noi è un privilegio’’

Le Orme; Storia o Leggenda, come il titolo di un loro album, potremmo dire entrambe appunto passando dalla storia del gruppo nato a Marghera alla metà degli anni 60, tra i primi gruppi italiani ad incentrare il proprio repertorio sulla musica prog. La formazione classica era composta da Aldo Tagliapietra al basso, chitarra e voce, Tony Pagliuca alle tastiere e Michy Dei Rossi alla batteria, il primo album progressive rock delle Orme fu Collage, album che fece da apripista al nuovo genere, appunto il progressive rock, imperversato poi in tutto il paese. Scrissero quindi l’inizio di questa bellissima storia che durò ben cinque anni nei quali il gruppo diede il meglio di se con pezzi intramontabili come Cemento Armato, Los Angeles, Sguardo verso il cielo, Verità nascoste e molte altre.
Premiata forneria Marconi; altro grande gruppo italiano dell’era progressive, tra i pochi complessi italiani ad entrare nella classifica degli album nella celebre rivista statunitense Billboard. La PfM composta da Franz Di Cioccio, Franco Mussida, Flavio Premoli, Giorgio ”Fico” Piazza poi Patrick Djivas e Mauro Pagani, musicisti preparati e molti richiesti da Mina, Battisti e De Andrè. Il singolo La carrozza di Hans/Impressioni di settembre sono tra i cavalli di battaglia del gruppo oltre a Dove…Quando e il Banchetto. La band, inoltre, ha saputo evolvere il proprio stile anche nei decenni successivi, grazie anche alle notevoli doti tecniche dei componenti, percorrendo il genere rock.
Gli SmogMagica ripercorreranno il decennio 1971/1981 delle due band, “molte loro canzoni sono come opere d’arte – esordisce Marco Soave cantante – “li ascolto da quando avevo dodici anni, quindi suonarle e interpretarle, per noi è un grande privilegio,
oggi con internet è tutto più raggiungibile – continua Soave – allora per informarsi sui gruppi si passavano le giornate
nei negozi di dischi o a casa di chi aveva un giradischi e qualche giornale tipo Ciao 2001, Qui giovani, Gong ed altri”
I musicisti; oltre a Marco Soave, Alberto Bonazzi alla batteria, Alberto Molesini al basso, Juri Pin
alle chitarre, Paolo Zanella alle tastiere, Federico Parolini al violino e Daniela Favaretto cori,
sotto la direzione artistica di William Jean Bertozzo, si comincia alle 21,15.