La terza edizione della «360 Path Cleanup», patrocinata dal Comune di Brenzone sul Garda, ha visto la partecipazione di oltre 60 persone. Una comunità variegata, in poco più di 3 ore, ha raccolto 250 kg di rifiuti lungo le spiagge, i sentieri e i boschi locali. Una giornata dedicata all’azione concreta a dimostrazione di come l’unione possa fare la differenza nella salvaguardia dell’ambiente. La passeggiata ecologica di 360Gardalife ha riunito residenti e turisti, adulti e bambini, provenienti da Germania, Veneto, Trentino Alto Adige e Lombardia. I volontari si sono divisi in quattro gruppi: due hanno lavorato lungo le spiagge, uno ha percorso i borghi di Brenzone fino al più noto, Campo, mentre un altro ha pulito alcuni tornanti e i boschi impervi di Punta Veleno, grazie al supporto dell’associazione Gradela Climb di Torri del Benaco. Tra i rifiuti raccolti: copertoni e paraurti d’auto, una tanica di ferro dalla Germania, bottiglie di plastica e vetro, molti gel energetici, un retro di televisore LCD, un borsello con documento di un cittadino tedesco nato nel 1937 e, come oggetto più curioso, un’asta con i giocatori di un calcetto balilla. Se nei boschi sono emersi rifiuti ingombranti e molto vecchi, sulle spiagge e lungo la strada la costante restano i mozziconi, le lattine e la plastica. La raccolta ha così confermato l’importanza di piccoli gesti quotidiani, dall’usare una borraccia al rifiutare la plastica monouso. Angela Trawoeger, fondatrice di 360Gardalife, Giorgia Consolini dell’Associazione Specie Selvatica e Alice Zorzi, co-ideatrice della «360 Path Cleanup» hanno dichiarato: «Anche questa terza edizione della Path Cleanup ci conferma che dalle azioni concrete nasce il cambiamento. In poche ore, con l’impegno di tante persone, abbiamo trasformato il senso di impotenza in un risultato tangibile. Ogni azione conta, e condivisa diventa ancora più potente. È così che si restituisce forza alla natura e fiducia a chi partecipa». L’evento è stato supportato da Comune di Brenzone sul Garda, Paola Ruffini, La Sfuseria, Saul Saggin e Gardasee.de.