Telearena, Rana e… il sottoscritto

Vi racconto una storia che conferma che nulla a volte è per caso. Quarant’anni fa, ventottenne, fondai l’emittente Telearena, oggi controllata dal gruppo Athesis. Con me c’erano giornalisti che hanno fatto strada come Meocci e Franchetto, artisti come Jerry Calà e Renato dei King’s. A cui aggiungo un tecnico pazzo ma geniale che si chiamava Romano Piva. Iniziammo un’avventura che oggi ha compiuto quarant’anni. Contemporaneamente, un amico di famiglia e fornitore, Giovanni Rana, panificatore, lanciava i suoi tortellini. E fu proprio grazie anche ai suoi prodotti e alla sua pubblicità che non ci ha mai negato, all’amicizia e stima, prima di “Giovannone” e poi del figlio, allora ragazzino, Gianluca, che potemmo realizzare quell’impresa televisiva. Si lavorava in totale assenza di leggi e normative di ogni genere. Fu un’esperienza entusiasmante, faticosissima, che mi appassionò e legò in forma indissolubile al mondo dell’editoria. Oggi, vuole il destino, il pastificio Rana è conosciuto nel mondo. Gianluca si è dimostrato all’altezza del geniale e infaticabile Giovanni, ed è anche presidente di Athesis, proprietaria di Telearena. Due belle storie parallele all’insegna del nulla è per caso.