Terruzzi racconta: Senna, la tragedia che segno’ la F1 Trenta righe per un libro

Suite 200, l’ultima notte di Ayrton Senna. Autore Giorgio Terruzzi.
Riedizione di un libro scritto nel 2014, dieci anni dopo una delle tragedie che più segnarono la F1. In quella mattina del primo maggio 1994, sul circuito di Imola nel Gran Premio di S. Marino, alla guida della Williams Renault, si compì il destino di Ayrton Senna, il pilota brasiliano che univa un talento pazzesco all’ombrosità dei geni, nel cui ego si combattevano ombre e luci in un’alternanza senza fine. L’autore di questo libro ne descrive i momenti dell’impatto, con estrema sintesi, eppure con una chiarezza eccezionale: “L’incidente avvenne all’inizio del settimo giro. Era in testa Senna. Schumacher appena dietro, molto vicino. Uno scarto improvviso sulla destra, all’imbocco della curva del Tamburello. Le prime immagini inquadrarono il momento dell’impatto in campo largo. Una macchina piccola, piccola che taglia la via di fuga, rimbalza contro il muro e torna verso la pista come uno straccio scosso, intriso di polvere. “Senna!”…”E’ Senna!”. Urlammo un po’ tutti all’istante. Credo di aver gridato anch’io, trafelato com’ero al rientro nella sala stampa gremita”. Un libro da leggere, un ricordo senza fine.