Tezenis, appuntamento a domenica Ore 17.30, palla a due con Brindisi: vent’anni dopo, i gialloblù tornano nel basket che conta

Il momento tanto atteso è arrivato, la Scaligera Basket Verona è pronta per esordire nel prossimo campionato di serie A a distanza di 20 anni dall’ultima partita giocata nel massimo campionato. L’obbiettivo primario resta la salvezza e se poi dovesse arrivare qualcosa in più sarebbe tutto solo che di guadagnato; detto ciò le aspettative sono comunque importanti soprattutto per la squadra, che citando coach Ramagli dovrà vedere “tutti giocare per tutti, equilibrio è la parola fondamentale”.

LE PRIME PUNTE della Tezenis saranno senza alcun dubbio il duo composto da Selden e Holman, per i quali il compito sarà quello di prendersi le responsabilità per tutta la durata della partita, sopratutto nei momenti caldi di possibili finali punto a punto, ne abbiamo visti tanti in questa pre season.

L’EQUILIBRATORE nelle due metà campo, soprattutto quella difensiva invece sarà Smith. Il piccolo centro americano dovrà vedersela sotto canestro con i giganti delle altre squadre, ma grazie al suo atletismo, la sua capacità di leggere il gioco e soprattutto alla sua capacità di non essere un giocatore appariscente, ma molto efficace nelle piccole cose, sarà importantissimo per dare equilibrio ai diversi quintetto scelti da coach Ramagli.

LE CONFERME a livello di americani ormai le conosciamo da mesi e sono Anderson e Johnson. Due giocatori che non saranno più i primi violini della squadra, ma il primo con la sua rinomata pericolosità da 3 punti, mentre il secondo uscendo dalla panchina, dovranno essere bravi a sfruttare i minori minuti a disposizione per dimostrare di essere non solo lo storico duo americano della promozione, ma anche di essere all’altezza della pallacanestro del piano superiore.
LE SCOMMESSE. Anche se per quello che ha dimostrato negli ultimi anni in serie A2 è azzardato definirlo così, Cappelletti. Il nuovo playmaker gialloblù avrà la responsabilità di far girare la squadra, dettando i ritmi e mettendo in ritmo i compagni, in serie A2 ha già confermato di essere tra i migliori a raggiungere questi obbiettivi, la domanda è in serie A1 riuscirà ad essere altrettanto determinante? Insieme al play desta curiosità anche la guardia Imbro. Il veterano che dovrà rilanciarsi per tornare il giocatore determinante, soprattutto in attacco, visto con la maglia di Treviso.

IL CAPITANO ultimo, ma non per importanza, Rosselli, che ormai prossimo a spegnere le 40 candeline sarà fondamentale per questo gruppo dentro e fuori dal campo per permettere alla squadra di crescere partita dopo partita per raggiungere gli obbiettivi. Ruoli e aspettative di tutta la squadra le abbiamo dunque analizzate non ci resta che attendere e vedere realmente dove potrà arrivare questa Tezenis. Appuntamento domenica alle 17.30 presso l’Agsm Forum di Verona per la prima palla a due della stagione contro Brindisi.

Giovanni  Miceli