Tezenis, c’è quel -33 da cancellare… Spanghero e compagni in campo a Jesi contro il Fabriano: Ramagli chiede riscatto

Si riparte o meglio si ricomincia per la Tezenis Verona che a distanza di 26 giorni dall’ultima volta è pronta a tornare sul parquet. La sfida è il recupero della 12 giornata di andata del campionato di serie A2 Old Wild West contro Fabriano, la partita si gioca domani, alle ore 17 sul campo neutro di Jesi. Per i gialloblù, Covid o non Covid, da cancellare quel -33, passivo dell’ultima gara casalinga, peggior risultato interno che si ricordi.

LA SITUAZIONE in casa Scaligera non è ancora delle migliori; dopo le prime positività al Covid-19, riscontrate ormai un mese fa, a tutt’oggi ancora sono presenti all’interno del gruppo squadra, tra giocatori e staff, 3 soggetti positivi al virus. I gialloblù sono comunque tornati ad allenarsi, per preparare la partita dopo che tutta la squadra ha concluso il periodo di quarantena obbligatoria in quanto in contatto con positivi. In totale sono stati 7 i contagiati in casa gialloblù, con coach Ramagli che almeno potrà sorridere per il rientro in gruppo dopo l’infortunio di Lorenzo Caroti e il ritorno a Verona, dopo l’esperienza positiva con Orzinuovi, di Marco Spanghero, che rifarà il suo esordio con la casacca veronese il 16 gennaio contro Ferrara. Oltre ai casi presenti in casa Tezenis Verona, anche le altre squadre del campionato sono tornate a combattere in maniera consistente contro il virus, aspetto questo che ha costretto la Lega Nazionale Pallacanestro ha rinviare il primo turno di campionato del nuovo anno previsto proprio per domenica 2 gennaio, con la prima sfida dell’anno in cui saranno legnate tutte le squadre del girone che è prevista per il 16 gennaio.

LA PARTITA contro Fabriano comunque si giocherà e la Tezenis Verona affronterà una squadra molto rimaneggiata. La società marchigiana, infatti, nel corso delle ultime settimane ha rescisso consensualmente i contratti di Davis, miglior realizzatore della squadra e Baldassarre, miglior ribalzista. I pericolo pubblico numero uno dunque saranno l’altro americano Smith con i suoi quasi 15 punti di media e Santiangeli che segue con 10 punti a partita. Da tenere sotto stretta osservazione, Marulli e anche i talenti di Benetton e Thioune, miglior rimbalzista attualmente a disposizione di coach Pansa.

LE ALTRE formazioni del basket veronese non se la passano tanto meglio: l’Alpo Basket, società femminile impegnata nel campionato di serie A2, è stato costretto a rinviare la partita casalinga in programma sabato 8 gennaio contro Vicenza a causa di 3 positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra; mentre per tutte le società “minors”, delle serie inferiori, la Fip Veneto (Federazione Italiana Pallacanestro Regione Veneto) ha indetto uno stop di tutti i campionati maschili e femminili nel periodo compreso dal 2 al 16 gennaio.