Tifo da stadio per il menu a km zero Per il made in Italy sugli spalti. In campo 11mila tra fattorie, mercati e agriturismi

“Gli stadi da sempre luoghi di aggregazione sociale, espressione del tempo libero e templi dello sport, ora anche base per promuovere la conoscenza e il consumo del vero cibo Made in Italy”. Lo afferma Daniele Salvagno, presidente di Coldiretti Veneto e Verona che proprio nella città scaligera ha promosso, con la squadra degli Agrichef del territorio, operatori di Campagna Amica e produttori locali, menù a kmzero nelle tribune e tra gli spalti, ingaggiando gemellaggi tra tipicità avversarie. Una esperienza apripista che trova oggi conforto nell’accordo con la Lega Pro per la valorizzazione fra tifosi e calciatori delle migliori produzioni agroalimentari del territorio. L’intesa firmata a Firenze dal Presidente di Coldiretti Ettore Prandini e dal presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli, alla presenza del presidente della FIFA Gianni Infantino e del presidente della FIGC Gabriele Gravina, prevede una collaborazione su un ampio progetto legato alla sana e corretta alimentazione nello sport rivolto ai bambini, ai ragazzi e a tutti gli appassionati di calcio che frequentano gli stadi.