Tosi attacca? E Di Michele non ci sta “Lo invito a un tavolo per discutere con maggiori informazioni di quelle che oggi ha”

Tosi 18072022_CONSIGLIO COMUNALE ©DANIELA MARTIN

“La scelta è più che logica. Il Montanari non ci stava negli spazi a disposizione e il Lorgna Pindemonte avrebbe liberato nella sede di Corso Porta Nuova solo 8 spazi, appena sufficienti per quest’anno e per il prossimo anno con un’ulteriore crescita sicura, cosa avremmo fatto?”. Se lo chiede David Di Michele, vicepresidente della Provincia con delega all’Istruzione, replicando a Flavio Tosi, che ha ripetutamente sollevato il problema dell’ipotetico “sfratto” degli studenti, con i conseguenti disagi. “La sede di via Carlo Alberto è ampliabile e quindi avremmo la possibilità di inserire altri Istituti riportando il Cangrande in Corso Porta Nuova. Ma ciò quest’anno era impossibile. La logica è fare le cose con un minimo di programmazione e di visione futura. Tale prospettiva è stata concordata attraverso valutazioni numeri alla mano ed in condivisione con il Provveditorato e la scuola.
“Quanto alle mancanze segnalate, dai computer alla campanella, c’è da dire che sono di competenza dell’Istituto. E penso che la campanella ci sia ancora, non credo che gestiscanogli orari con i segnali di fumo..
Si tratta di gestire assieme fra i due Istituti quella che è già presente. A riguardo è importante segnalare che nel caso specifico data anche la suscettibilità di alcune persone con non poche difficoltà si è concordato con l’impresa di eseguire i lavori di sostituzione serramenti solo al pomeriggio dalle 14 in poi quando le attività didattiche non ci sono e al sabato e domenica! Quindi la ditta esegue i lavori solo ed unicamente quando non ci sono le attività didattiche. Le finestre sono in sostituzione come per tutti gli altri Istituti compreso il Cangrande sede di Corso Porta Nuova per il quale a breve inizieranno i lavori.
Per quanto concerne l’ascensore è stata segnalata per iscritto dai nostri tecnici con una delle prime lettere inviate all’istituto e la scuola l’ha sempre saputo. Bisogna ricordare che la crescita spropositata di otto classi la provincia l’ha saputa il 26/04/2022 e la scuola ce l’ha ufficialmente comunicata un mese e mezzo dopo ma queste sono cose dette e ridette in tutti i tavoli e già superato dai confronti costruttivi e seri in collaborazione con la scuola. Comunque appena definito che la sede di Via carlo Alberto sarebbe stata destinata ad altro istituto la Provincia si è messa immediatamente all’opera per risolvere la questione. Abbiamo con i nostri tecnici attivato un pronto intervento per l’ascensore ma ci sono tempi di fornitura che non dipendono dalla provincia, che invece ha escogitato ogni modo per ridurli.I tempi di fornitura sono un problema che tutti conosciamo e che riguarda l’Italia intera.
Per quanto riguarda i trasporti si sta lavorando a pieno regime con i tecnici del settore e con il collega della Provincia preposto, Zeno Falzi. Con Tosi, ci siamo sentiti e chiariti sui temi segnalati ma siamo disponibili con lui ad invitarlo a un Tavolo in Provincia per informarlo in modo più dettagliato sulla questione onde evitare che gli vengano riportate cose non vere”, conclude Di Michele. .