TRALLALERO TRALLALÀ SI RITORNA IN A di Achille Ottaviani

La squadra nel cuore dei veronesi, il Verona Hellas ritorna per la nona volta nella sua storia  in serie A. Il bello del pallone è anche questo. Sofferenza, gioia, speranza ne sono il condimento. Con un pari senza reti a Cesena, l’Hellas ritorna nell’Olimpo del calcio italiano. Nonostante i menagrami che avevano visto nero in alcuni momenti del campionato, il Verona ce l’ha fatta alla grande a lasciare la serie cadetta. Qual­cuno ha scritto che l’Hellas ne ha vissute e viste tante. Una frase che racconta in due parole un po’ le traversie e le vicissitudini dei gialloblù. L’importante rimane, come sempre, che il finale sia a lieto fine e che l’obiettivo sia stato centrato. Benvenuti sono  festeggiamenti, tuffi nella fontana, cori e bandiere. Per Verona avere due squadre in prima fila tra le grandi d’Italia è assai positivo. Non solo, dal punto di vista sportivo, ma anche per l’immagine e la promozione della città stessa. Il Verona in serie A porterà altre positività alla nostra città e forse un po’ anche nella classe politica. Le fortune nella squadra hanno sempre accom­pagnato in passato anche quelle di chi ci amministra.