L’assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Verona, Tommaso Ferrari, commenta positivamente l’approvazione della legge regionale di riordino del Trasporto Pubblico Locale: “Un passo avanti atteso, ma la Regione per renderlo efficace deve accompagnarlo con maggiori fondi per il trasporto Pubblico Locale, senza i quali le città vedranno peggiorare i servizi verso i cittadini e diventeranno meno competitive. Il Veneto deve allinearsi alle altre Regioni sugli investimenti sul Trasporto Pubblico locale, è una necessità per far sopravvivere i servizi di mobilità Verona è pronta a fare la sua parte come già deliberato in Consiglio Comunale investendo risorse proprie, ma servono visione e cooperazione vera sul territorio, non solo con fondi regionali aggiuntivi ma anche con una nuova e rinnovata programmazione che preveda l’integrazione del tpl con il trasporto ferroviario”.
Sul tema interviene anche il segretario generale della Filt Cgil Verona Alessandro Poles: “Non possiamo che apprezzare che la Regione stia spingendo verso il lotto unico. Da anni sosteniamo che il bacino regionale sia quello ottimale in grado di sviluppare le necessarie economie di scala e sinergie con altri settori del trasporto per sviluppare l’idea di trasporto integrato e biglietto unico…Peccato che Verona stia andando in direzione opposta con la possibile divisione dei lotti con affidamento di 7 anni, in contrasto con la legge regionale appena approvata. Auspichiamo che la Regione eserciti il proprio ruolo di regia e che si dia gambe al percorso di ottimizzazione delineato”.