Tre “gioielli” del Museo Nicolis esposti alla mostra di Padova "Orgogliosi di esserci, come sempre" le parole di Silvia Nicolis

Anche quest’anno, dal 22 al 25 ottobre, torna a Padova la
37^ edizione di “Auto e Moto D’Epoca 2020”, l’annuale appuntamento dedicato al mondo dei motori. Una kermesse all’insegna dell’emozione, con due mostre che rappresentano “ il coraggio di
sognare ” dedicate all’ingegno e alla tenacia italiana nella storia delle due e delle quattro ruote. Il Tema giusto per dare un segnale di ripresa per tutto il settore.
Il Museo Nicolis partecipa da protagonista e si presenta con tre capolavori che segnano un periodo di grande fulgore creativo, simboli del talento italiano nella trasformazione, quando l’originale si ripresentava in una veste dedicata e personalizzata senza perdere le caratteristiche peculiari, esaltandone le prestazioni e il fascino: le mitiche fuoriserie per eleganza e personalità, pezzi unici
rimasti nella storia dell’automobile, un fenomeno esportato nel mondo.
Nell’ambito della mostra “ L’ORDINARIO DIVENTA STRAORDINARIO ” organizzata in collaborazione con ACI Storico al Pad.3, questi tre esemplari così emblematici, si raccordano con lo sviluppo
dell’intero comparto dell’automobile negli anni a venire, ognuno con precisi presupposti d’impiego: la Zanussi “1100 Sport” del 1949, modello da corsa probabilmente unico, pilotato dallo stesso Fioravante Zanussi; la ricercatissima Fiat “1100 E” Vistotal del 1950, l’unica “ 1100 E ” allestita dalla Carrozzeria Castagna di Milano che la realizzò con il parabrezza senza montanti, denominato in origine “Vutotal” per permettere, appunto, una visibilità totale. A sottolineare l’eleganza della vettura è anche il volante trasparente, un’opera d’arte vista solo su vetture di maggiore importanza; infine l’originale barchetta Fiat “500 Spider Sport” del 1949, realizzata dalla Carrozzeria Colli di Milano, azienda nata nel 1932, specializzata nella lavorazione dell’alluminio.
“ E’ una prerogativa del Museo Nicolis partecipare ai grandi eventi di settore ” afferma Silvia Nicolis presidente del Museo, “ il mondo del motorismo storico è sempre vivace e pieno di stimoli. Un movimento culturale e imprenditoriale in continua evoluzione che valorizza egregiamente il nostro Paese e il nostro heritage nel mondo ”.