Tre nuove sale gioco per piccoli pazienti Alla raccolta fondi hanno contribuito Round Table Verona 36, Ladies Circle Verona 5 e Club 41

Sono state inaugurate all’Ospedale della Donna e del Bambino tre nuove sale gioco completamente arredate. A realizzarle è stata l’associazione Abio Verona che, da 25 anni, con i suoi volontari svolge attività di intrattenimento per i piccoli pazienti. Al quinto piano ci sono le due nuove sale che sono a disposizione dei pazienti di Neuropsichiatria Infantile e delle altre degenze pediatriche (Pediatra B, Pediatria C e Cardiologia pediatrica). La novità è che sono stati realizzati due distinti spazi per differenziare la destinazione in base alle esigenze dell’età: una per i più piccoli e l’altra per gli adolescenti della Neuropsichiatria. Sono, infatti, diverse le attività che i volontari Abio svolgono, più ludiche con i piccoli e più creative con i pazienti da 12 anni in avanti. Al quarto piano, dove ci sono le degenze delle Chirurgie pediatriche (Generale e Specialistiche), la stanza è stata arredata in modo da far convivere sia i giochi sia divanetti e tavolini adatti alle famiglie durante l’attesa del figlio. In questo caso si tratta di uno spazio che finora non esisteva e che è stato realizzato ex novo. La donazione Abio Verona. La realizzazione è avvenuta grazie all’impegno dell’associazione Abio Verona, che si è impegnata nella raccolta fondi a cui hanno contribuito Round Table Verona 36, Ladies Circle Verona 5 e Club 41. Le tre realtà associative hanno raccolto 40 mila euro attraverso la vendita a soci e amici dei pandori natalizi. ABIO Verona OdV. L’associazione per il bambino in ospedale, è una realtà di volontariato convenzionata con Aoui, che opera nei reparti pediatrici fin dal 2000. La mission dell’associazione è di sdrammatizzare il ricovero ospedaliero pediatrico e la realizzazione di un ambiente a misura di bambino in modo che si senta sempre tutelato e meno traumatizzato. I volontari Abio svolgono anche attività di prevenzione sul territorio girando nelle scuole per parlare dell’ospedale, mentre nei reparti svolgono attività ricreative rivolte ai piccoli pazienti e ascolto attivo a sostegno delle loro famiglie. Tantissimi sono i progetti realizzati, ma la creazione di un ambiente ospedaliero proprio per i bambini rimane la principale attività dell’associazione. All’inaugurazione erano presenti il direttore generale Callisto Marco Bravi, il capo dipartimento Materno infantile, prof Massimo Franchi, la presidente Abio Verona Lucia Di Palma, per Fondazione Abio Maria Ciaglia e i volontari Mauro Pallanza, Cinzia Pasetto, Stefania Mottes e Maria Zecchetto, il comandante della Stazione dei Carabinieri di Parona Vincenzo Reggio, il presidente Round table Enzo Grossi, la presidente Ladies circle Maria Grazia Cutrupi, il socio Club 41 Matteo Carrara, la presidente Anavi Maria Grazia Viapiana e il rappresentante ASFA Giovanni Morellato. Presenti anche i primari e il personale sanitario dei reparti coinvolti: prof Giorgio Piacentini Pediatria C, prof Francesca Darra Neuropsichiatria infantile, prof Luca Giacomello, dott Pierantonio Santuz Ps pediatrico, la pediatra Milena Brugnara, la psicologa Valentina Fava, la dirigente Professioni sanitarie Ospedale donna bambino Rosaria Zanon, la caposala Pediatrie Paola Dario e l’infermiera Martina Cortese.