Tre lungometraggi, tre grandi architetti scomparsi, tre autorevoli commenti d’autore. Si intitola ”Visioni architettoniche” la nuova edizione del ”cineforum d’autore”, ad ingresso libero, promosso dall’Ordine degli Architetti di Verona e curato dagli architetti Alice Lonardi, consigliera dell’Ordine, e Luca Ottoboni. Tre docufilm di recente uscita che offrono l’occasione per ripercorrere il profilo e l’opera di tre architetti diversi per contesto storico, geografico e culturale: dall’indiano Balkrishna Vithaldas Doshi, a Cini Boeri, al Maestro Ludwig Mies van der Rohe, uno dei maggiori esponenti del razionalismo. Il via, venerdì 26 settembre alle ore 18:00 nella sala M15, sede dell’Ordine (Via Santa Teresa, 2) con ”The Promise – Architect BV Doshi”, un’escursione cinematografica tra gli edifici dell’architetto indiano Balkrishna Vithaldas Doshi, già collaboratore di Le Corbusier a Parigi e vincitore nel 2018 del Premio Pritzker, il ”Nobel dell’architettura”. Uscito a pochi mesi dalla sua morte avvenuta a gennaio 2023, il docufilm rappresenta, dunque, una sorta di memoriale e di testimonianza del suo ruolo nel campo dell’architettura: e lo fa immortalandolo l’anziano ma energico architetto mentre visita i suoi progetti, incontra le persone a lui più vicine e riflette sulla sua carriera. Sostenitore dell’uso di materiali locali e di edifici a basso consumo energetico, Doshi è stato una figura unica nel panorama dell’architettura del XX secolo, attraverso le sue opere, gli scritti e l’insegnamento. Dall’urbanistica ai singoli edifici, ha lavorato con grande generosità di spirito, impegno e dedizione verso il suo Paese e le comunità che ha servito. A tratteggiarne il ruolo e l’opera sarà l’architetto catanese, ma veneziano d’adozione, Giovanni Leone, grande conoscitore, ”discepolo” e ammiratore di Doshi. II ciclo proseguirà il 17 ottobre (sempre alle 18:00) con ”La casa di Cini Boeri” di Maddalena Bregani, documentario sull’intensa vita e sull’opera dell’architetta e designer Cini Boeri, attraverso i luoghi in cui ha vissuto, le testimonianze di chi l’ha conosciuta da vicino e le opere che ha realizzato. ”La casa di Cini Boeri” è la casa di una protagonista coraggiosa del Novecento, pioniera, nelle sue scelte e nei suoi progetti, di un nuovo modo di vivere che ha rivoluzionato la posizione della donna nella famiglia, nel lavoro, nella società. All’incontro interverrà, a commento, Cristina Moro, curatrice dell’Archivio Cini Boeri, fonte preziosa di tutte le informazioni e del materiale iconografico che illustra nel film le architetture e il design di Cini Boeri. II 31 ottobre è la volta di ”Le linee della vita”, un’affascinante storia familiare raccontata attraverso lo sguardo femminile delle donne che gravitarono attorno all’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe: sua moglie Ada, le sue figlie Georgia, Manna e Traudel e la sua amante Lilly Reich. Mescolando documentario e finzione con documenti inediti e straordinarie foto d’archivio, il film esplora l’universo artistico e umano di uno dei più grandi architetti e designer del Novecento, accostabile a maestri come Le Corbusier o Frank Lloyd Wright. Le proiezioni saranno introdotte dai saluti del vicepresidente dell’Ordine, Alberto Vignolo.