Un melo da adottare nell’Est veronese Organizzate due giornate “dell’adottante” per raccogliere personalmente i frutti

È stato presentato nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, il progetto “Adotta un melo di Verona”, che coinvolge otto aziende agricole e un consorzio dell’est veronese. Sono intervenuti: per il Comune di Belfiore, il sindaco Alessio Albertini e il vicesindaco con delega all’Agricoltura, Giuseppe Vanzani; per il Comune di Ronco all’Adige, il sindaco Davide Vesentini; per lo IAT “East Verona” – Veronautoctona, Sara Lucchi e, per il Consorzio Ortofrutticolo di Belfiore, il presidente Stefano Faedo.
La seconda edizione dell’iniziativa, rispetto alla precedente del 2022, raddoppia: quest’anno, infatti, al Comune di Belfiore si è aggiunto Ronco all’Adige. Il progetto prevede la possibilità di adottare un melo in una delle aziende partecipanti e di raccoglierne personalmente i frutti nelle due giornate “dell’adottante”: il 3 settembre a Belfiore e il 17 a Ronco. L’esperienza nel meleto verrà arricchita, in entrambi gli appuntamenti, con visite guidate e la possibilità di confrontarsi con gli agricoltori per conoscere i segreti della mela veronese e delle varietà coltivate in territorio scaligero. Un’occasione, quest’ultima, anche per essere consumatori più consapevoli e poter così scegliere i prodotti migliori per la propria tavola. Ogni adottante riceverà un certificato digitale e verrà iscritto a una newsletter dedicata con gli aggiornamenti riguardanti il proprio albero, ricette a base di mele e informazioni sugli eventi organizzati durante l’anno. L’iniziativa è promossa dai Comuni di Belfiore e Ronco all’Adige, in collaborazione con la Pro Loco di Belfiore e con lo IAT “East Verona”.