Un nuovo nome per il Teatro Modus. Questa e’ solo una tra le tante novita’ di un cartellone ricco con spettacoli di qualita’

E’ pronto ad aprirsi il sipario sulla nona Stagione di Modus, lo spazio culturale di San Zeno, agli Orti di Spagna, diretto da Andrea Castelletti, con una prima, grande novita’: Modus cambia nome in ”Il Teatro degli Orti/Modus”, per sottolineare il legame con il quartiere. Questa e’ solo una fra le tante novita’ di un cartellone ricco, che propone spettacoli di qualita’ da ottobre a maggio. Tra i nomi ”big”, che ogni anno Modus riesce a proporre alla citta’, quest’anno saranno protagonisti Ottavia Piccolo con un potente testo di Stefano Massini ”Donna non rieducabile” e Tindaro Granata con un testo su musiche di Mina ”Vorrei una voce”, entrambi al Teatro Camploy. Il palcoscenico di Modus, invece, vedra’ ospiti Corrado Tedeschi insieme alla figlia Camilla nella commedia ”Partenza in salita” e Matteo Belli con un suo testo ”Solita”. Ma saranno diversi anche gli spettacoli di compagnie indipendenti di primo piano a livello nazionale e provenienti dal FringeMi Festival Milano 2025. Non mancheranno i debutti di nuovi spettacoli di Orti Erranti, la compagnia professionistica di ”casa modus” e le riprese di grandi successi di repertorio. Il cartellone sara’ come sempre articolato in rassegne tematiche di qualita’ (chiamate ”Percorsi”) che intrecciano tra loro una varieta’ di spettacoli. Sono confermate le rassegne Tu Donna dedicata all’universo femminile e realizzata col contributo dell’Assessorato alla Parita’ di Genere, La cattedra dei folli con i nuovi spettacoli di Marco Campedelli e Visionari, l’entusiasmante ciclo di lezioni-spettacolo curate dalla critica d’arte Roberta Tosi, integrato quest’anno da sei spettacoli teatrali che, ognuno col proprio linguaggio, presentano la vita e l’opera di altrettanti celebri artisti. ”Modus cambia pelle” dichiara Andrea Castelletti, direttore artistico e fondatore di Modus. ”Dalla sua nascita, nel 2018, Modus si e’ proposto al territorio come spazio culturale interdisciplinare, dando luogo a una programmazione teatrale ma anche a rassegne ed eventi di cinema, danza e soprattutto musicali. Con l’avvio della nuova Stagione 25/26 si da’ avvio a una nuova linea di azione compiutamente dedicata alla prosa, nelle sue varie declinazioni. Per questo, anche il nome di Modus si evolve, assumendo la parola Teatro e divenendo ”Teatro degli Orti / Modus”, in riferimenti alla piazza Orti di Spagna dove sorge e in riferimento alla compagnia Orti Erranti, il gruppo professionistico stabile di casa. La programmazione del nuovo Modus e’ quindi incentrata su rassegne di teatro e su cicli di incontri che si manifestano in una teatralita’. Ma vi sono e sempre vi saranno felici eccezioni di serate musicali con concerti scelti”. Il biglietto d’ingresso anche per quest’anno non subira’ aumenti di prezzo. Vengono confermate le formule in abbonamento con la card Amico di Modus che da’ diritto ad una scontistica sull’acquisto di 5 o 11 spettacoli e la ”fidelis card” che, con 5 spettacoli visti, offre il sesto in omaggio. Ingresso omaggio anche a chi festeggia il compleanno a teatro nella settimana dello spettacolo e biglietto ridotto per gli amici del festeggiato/a.