Un protocollo d’intesa a tutela del Pnrr. Tra la Guardia di Finanza, il Consorzio“ Le Valli e Comuni dell’est veronese Per rafforzare il sistema di prevenzione delle condotte lesive degli interessi pubblici

La Guardia di Finanza di Verona prosegue nell’attuazione delle sinergie istituzionali a presidio della corretta gestione delle risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questa volta con 7 comuni dell’est veronese consorziati tra loro proprio per essere più efficienti nella gestione dei fondi rivenienti dal Next Generation EU. Nel Comune di San Bonifacio, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza scaligera, il colonello Vittorio Francavilla e il sindaco di San Bonifacio, Giampaolo Provoli, in qualità di Presidente del Consorzio di comuni dell’est veronese, denominato “Le Valli”, hanno sottoscritto un’intesa protocollare finalizzata al rafforzamento del sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi pubblici, sia economici che finanziari, in danno delle misure di sostegno e incentivo derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Presenti alla stipula dell’intesa i sindaci dei singoli comuni costituenti il Consorzio: Roberto Costa Sindaco di Monteforte d’Alpone, Dott. Matteo Pressi Sindaco di Soave, Geom. Luciano Marcazzan Sindaco San Giovanni Ilarione, Attilio Dal Cero Sindaco di Montecchia di Crosara, Lorenzo Ruggeroni Sindaco di Roncà e Maria Luisa Guadin Sindaco di Cazzano di Tramigna unitamente al Comandante della Polizia Locale di San Bonifacio Vincenzo Di Carlo e al Comandante della Polizia Locale di Monteforte d’Alpone Giovanni Labianca. Oltre a loro era presente alla stipula anche il Capitano Federico Mattioni, Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Soave, reparto territorialmente competente sull’area orientale della provincia. Le intese in parola si inquadrano nella più ampia progettualità della Guardia di Finanza di valorizzare ogni forma di collaborazione istituzionale a livello locale così da rafforzare capillarmente il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi finanziari pubblici. L’accordo – che resterà in vigore fino al completamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2026 – si pone infatti in linea di continuità con numerose intese della specie stipulate nei mesi scorsi dal Comando Provinciale di Verona con altre Amministrazioni locali e Enti pubblici del contesto territoriale scaligero. In concreto, con la firma di oggi il Consorzio e, pertanto, i Comuni che ne fanno parte, oltre a segnalare alle Fiamme Gialle ogni elemento di anomalia sullo specifico contesto emerso nell’ambito della gestione delle progettualità finanziate, favoriranno il rapido scambio di informazioni e notizie con la Guardia di Finanza per gli eventuali approfondimenti investigativi. Il Colonnello Francavilla, nel ringraziare gli intervenuti, ha espresso piena soddisfazione per la progressiva adesione alla partnership istituzionale con la Guardia di Finanza allo scopo di rendere sempre più fitte le maglie dei controlli da parte degli organi preposti, senza incidere sulla tempistica di attuazione degli interventi. Ciò rafforzerà in via preventiva lo scenario di legalità del quale, grazie alle opere finanziate, il territorio e le comunità scaligere potranno beneficiare.