UN VIAGGIO NELLA “DIVINA COMMEDIA” Il biblista e saggista trentino Vivaldelli ha guidato il pubblico attraverso un’interpretazione moderna del capolavoro dantesco tra Purgatorio e Paradiso

Grande successo di pubblico al Teatro Ristori, per assistere all’evento “A quei che volentier perdona”, lo spettacolo teatrale a cura di Gregorio Vivaldelli, il biblista e saggista di Riva del Garda,  promosso dal Comitato Società Dante Alighieri in collaborazione con il Comune di Verona, la Diocesi di Verona e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto – USR ed il sostegno di Fondazione Cariverona, Agsm e Cattolica Assicurazioni. L’evento era stato presentato  dal sindaco Flavio Tosi insieme alla presidente del Comitato Società Dante Alighieri Maria Maddalena Buoninconti. Presenti il vicario episcopale alla Cultura della Diocesi don Martino Signoretto ed il Vicario emerito alla Cultura della Diocesi monsignor Giancarlo Gran­dis.“Un bell’appuntamento offerto alla città – ha detto Tosi – che è stata occasione per assistere ad un interessante spettacolo sulla Divina Com­media, presentato al pubblico attraverso l’esposizione di Vivaldelli, uno dei maggiori interpreti danteschi moderni”. Lo spettacolo  ha ruotato intorno alla parte dedicata al Purgatorio e all’esperienza dantesca, alla ricerca del bene superiore chiamato Paradiso.  Alla serata, introdotta dalla giornalista Simonetta Chesini non hanno voluto mancare il presidente della Fondazione Alessandro Mazzucco e il vescovo Giuseppe Amari. E’ stato un viaggio nella Divina Commedia. Attraverso un linguaggio semplice e coinvolgente il professor Vivaldelli ha offerto una lettura di alcuni Canti di sicuro stimolo ad affrontare la propria vita come un viaggio e scoprirne la meravigliosa bellezza.

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