Una nuova casa per il Film Festival Messa a disposizione per dieci anni. Il costo complessivo stimato è di circa 25 mila euro

Il Film Festival della Lessinia ha trovato una nuova casa a Bosco Chiesanuova. Alla sede istituzionale e all’archivio storico, presso gli uffici del Parco naturale della Lessinia, si aggiunge uno spazio nell’edificio comunale che ospita la scuola dell’infanzia del paese, in via Farinata degli Uberti.
«Si chiamerà Casa del Festival ed è un appartamento che il Comune di Bosco ha reso disponibile con regolare procedura ad evidenza pubblica per dieci anni al Film Festival della Lessinia», spiega Renato Cremonesi, presidente dell’associazione che organizza la rassegna cinematografica internazionale dedicata a vita, storia e tradizioni in montagna. Ospiterà un ufficio organizzativo operativo tutto l’anno e una foresteria con due camere, due bagni, cucina e salotto a disposizione del team del Festival, dei volontari, degli ospiti dei progetti artistici, didattici e di residenza. Il Festival si dota dunque di uno spazio organizzativo e di ospitalità stabile che rafforza il suo legame con Bosco. «Al sindaco Claudio Melotti, alla giunta che ha assegnato in comodato d’uso gratuito questo spazio fino al 2032 – continua –, la gratitudine del Film Festival della Lessinia e di tutti i suoi partner, sostenitori e amici». «L’amministrazione comunale ha messo a disposizione questo appartamento perché il Film Festival della Lessinia, che rappresenta la manifestazione culturale e turistica più importante dell’anno, non solo possa essere ancor più radicato in Lessinia e a Bosco Chiesanuova ma per soddisfare una concreta esigenza di spazi, sia per la gestione operativa della manifestazione che per il contenimento dei costi dell’ospitalità degli artisti», dichiara il sindaco di Bosco Chiesanuova, Claudio Melotti.
Allo stesso tempo, prosegue, «consente all’amministrazione di manutenere una parte del patrimonio pubblico che non veniva utilizzato. Non potrebbe esserci nome più indicato di Casa del Festival, dato che ospiterà in pianta stabile un ufficio organizzativo che diverrà vitale per la sostenibilità della rassegna. E perché, pur non essendoci commistione coi locali dell’asilo, il fatto che la casa del Festival della montagna sorga a fianco del luogo dove si formano i cittadini del domani è profondamente simbolico».
L’appartamento che ospiterà la Casa del Festival è in buono stato di conservazione e già servito di tutte le utenze. Necessita tuttavia di restauro, cioè di piccoli lavori edili da realizzare per adattarlo alle esigenze del Festival, e dev’essere fornito di arredi. In particolare sarà necessario intervenire su bagni, pavimenti e cucina; inoltre si dovranno procurare e installare alcuni nuovi sanitari, le porte interne e poi i mobili, elettrodomestici e apparati tecnici. Infine gli ambienti dovranno essere resi ancora più ospitali con dell’oggettistica.
Concluse le pratiche burocratiche e l’acquisizione delle autorizzazioni, il cantiere sarà inaugurato subito dopo l’edizione 2022 del Film Festival della Lessinia, in programma dal dal 19 al 28 agosto. «Il team del Film Festival della Lessinia sta lavorando per un’edizione di rinascita», anticipa il direttore artistico del Film Festival della Lessinia, Alessandro Anderloni. Il programma cinematografico si preannuncia tra i più ricchi di sempre.
Il costo dell’intervento complessivo è stimato in circa 25mila euro (IVA esclusa). Per reperire queste risorse, il Film Festival ha avviato una campagna di raccolta fondi e donazioni di materiali rivolta ad aziende e privati, all’associazione degli “Amici del Festival” e a tutti coloro che vorranno unirsi a questa cordata di sostenitori.