Va in scena “Elena” di Euripide, in platea quasi mille studenti

Dopo il successo registrato a Siracusa, con 70 mila spettatori in 20 serate, arriva al Teatro Romano ‘Elena’ di Euripide, diretto da Davide Livermore. Venerdì 13 e sabato 14 settembre, va in scena l’ultimo appuntamento dell’Estate Te­atrale Veronese, frutto della rinnovata collaborazione con l’Istituto nazionale del Dramma Antico. E anche quest’anno sono state coinvolte Università e scuole, tanto che sono già quasi un migliaio gli studenti under 26 che hanno acquistato il biglietto a tariffa agevolata. Lo spettacolo, in esclusiva per Verona, vedrà Laura Ma­rinoni vestire i panni della protagonista. Assieme a lei un nutrito cast, che in questi giorni ha lavorato per riadattare l’allestimento al palcoscenico scaligero. Tra gli attori Sax Nicosia, Giancarlo Judica Cordiglia, Viola Marietti, Maria Grazia Solano, Simonetta Cartia, Linda Gennari, Maria Chiara Centorami, Federica Qu­artana. ‘Elena’ si avvale di una potente architettura visiva grazie anche al fascino dei costumi di Gianluca Falaschi, allo schermo che avvolge e abbraccia il retro della scena e ad una coinvolgente drammaturgia sonora, creata ad arte da Andrea Chenna. La traduzione del testo è di Walter Lapini. Lo spettacolo è stato presentato a Palazzo Barbieri dall’assessore alla Cultura Fran­cesca Briani. Erano presenti il direttore artistico dell’Estate Teatrale Veronese Gianpaolo Savorelli e il sovrintendente dell’Istituto nazionale del Dramma Antico Antonio Calbi, oltre al regista e a tutto il cast. “Dopo una grande stagione di prosa, dedicata a Sha­kespeare, e di danza contemporanea – ha detto Briani -, avremo un finale straordinario. Questa rappresentazione, in­fatti, ha registrato a Siracusa successi e record, in termini di presenze e critica. Siamo orgogliosi di presentarla al pubblico veronese e, soprattutto, di aver coinvolto l’Università e le scuole. Per il terzo anno la tragedia greca torna così sul palcoscenico del Teatro Romano. Un’occasione da non perdere, soprattutto per i giovani”. “Ad inizio anno abbiamo scommesso su questo spettacolo e il successo che ha ottenuto durante l’estate ha confermato le nostre aspettative – ha affermato Savorelli -. Ringrazio tutto il cast per il lavoro fatto in questi giorni per adattare la rappresentazione al Teatro Romano. Sono certo che anche a Verona registrerà grandi risultati artistici e di pubblico. Ad ogni serata avremo circa 500 studenti presenti, numeri importanti che ci spingono ad andare avanti in questa direzione, proponendo nel mese di settembre opere in grado di catturare l’attenzione dei più giovani”.