Vaccini, Pfizer è in ritardo. Serve subito una soluzione

Anap Confartigianato, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati, aggiunge la propria voce all’allarme sulla campagna vaccinale e chiede l’individuazione immediata di alternative al vaccino della multinazionale statunitense. “Siamo allibiti per la battuta d’arresto nel piano di vaccinazione contro il Covid-19. In Ita- lia, ogni giorno, continuano a morire, nonostante tutte le misure di prevenzione, circa 500 persone con un’età media di 80 anni”, sono le parole di Gianni Peruzzi, Presidente di ANAP Confartigianato Vero- na, in relazione alle notizie riguardanti la decisione della casa farmaceutica Pfizer di ritardare la consegna dei vac- cini nelle quantità concordate con l’Unione Europea. “Proprio in questi giorni dovrebbe iniziare la somministrazione del vaccino agli ultra- ottantenni – continua Peruzzi – ed invece le dosi di cui dispone attualmente l’Italia saranno utilizzate, giustamente, per le seconde iniezioni di richiamo a quanti hanno già ricevuto le prime. La distribuzione alla fascia di popolazione di debole e più colpita dalla pandemia, dunque, slitterà e così dovre- mo continuare a piangere i morti”. “In questa situazione – prosegue il Presidente di Anap Verona –, riteniamo necessa- rio che si faccia anzitutto il pos- sibile per reperire sul mercato altri vaccini validati, anche se ciò comporterà una spesa aggiuntiva rispetto a quella prevista e, in secondo luogo, che si riveda il piano vaccinale nel senso di accelerarlo, quan- do sarà possibile ripartire, incrementando i centri di som- ministrazione ed aumentando il personale dedicato, gli orari di somministrazione e quan- t’altro sia utile a tal fine. Non possiamo permetterci che oltre 15.000 persone continuino a perdere la vita ogni mese. Di fronte ad un’ecatombe di questa portata – conclude Gianni Peruzzi –, va fatto ogni sforzo, a qualsiasi costo!”.