Variante Statale 12, via al primo cantiere. Dall’abitato di Buttapietra alla tangenziale sud di Verona. Investimento di 263 milioni

È stato aperto dopo anni di attesa il primo cantiere per realizzare la variante alla Statale 12. Invocata per decenni dai residenti di Isola della Scala, Buttapietra e Cadidavid, negli anni ’90 la variante sembrava solo un sogno lontano. «I costi erano stimati in 50 miliardi di lire e la speranza di dare respiro ai quattro centri interessati: Cà di David, Castel d’Azzano, Buttapietra e Vigasio sembrava una realtà lontana, anche se necessaria» ricorda la vicepresidente della Regione Elisa De Berti. Il traffico pesante, il congestionamento, lo smog: i problemi erano evidenti, ma le soluzioni sembravano difficili da concretizzare. Ora con l’inizio dei cantieri, il progetto prevede un investimento di 263 milioni di euro e una strada lunga 14 chilometri che, oltre a migliorare la viabilità, contribuirà in maniera significativa a migliorare la qualità dell’aria. La nuova strada dovrebbe ridurre il traffico pesante e restituire a questi territori un respiro più sano e vivibile. II Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini si è recato al cantiere della SS 12 «Dell’Abetone e del Brennero» per un sopralluogo tecnico relativo alla realizzazione della variante che collega l’abitato di Buttapietra alla tangenziale sud di Verona. L’intervento, strategico per la viabilità locale e nazionale, mira a migliorare la sicurezza stradale, ridurre il traffico urbano e favorire la fluidità dei collegamenti tra le principali direttrici del Nord Italia. II progetto prevede: nuovi tratti stradali per deviare il traffico pesante dal centro abitato; opere di mitigazione ambientale e di sicurezza e connessioni ottimizzate con la tangenziale sud e le arterie principali. Durante il sopralluogo, il Ministro ha verificato lo stato di avanzamento dei lavori, il rispetto delle tempistiche e le misure adottate per garantire la sicurezza del cantiere e la continuità della viabilità. L’opera rappresenta un passo importante per la modernizzazione delle infrastrutture stradali e per la riduzione dell’impatto del traffico sulla qualità della vita dei cittadini.