Vasile non ce l’ha fatta. Morto il rumeno picchiato e bruciato a Villafranca Per i presunti aggressori cambia l’accusa

Non ce l’ha fatta. Vasile Todirean, romeno, senza fissa dimora, di 42 anni, che a luglio era stato trovato esanime alla stazione di Villafranca, preso a botte e poi dato alle fiamme, è morto ieri mattina, all’ospedale di Borgo Trento. Oggi sarà conferito l’incarico per disporre l’autopsia sul corpo di Vasile. Ricordiamo che per quella aggressione erano stati accusati di tentato omicidio due senzatetto che gravitavano nella zona dello scalo ferroviario e un terzo, residente a Villafranca ma che faceva parte del gruppo della stazione seguito da un’associazione di volontariato. I primi due sono stati trasferiti in carcere, il terzo, invece, avendo una residenza, si trova attualmente  agli arresti domiciliari. Ora l’accusa potrebbe aggravarsi. Si cercherà infatti di capire se vi sia un nesso causale tra morte e aggressione o se la causa del decesso sia dovuta ad altri fattori.L’associazione di Av­vocati di Strada di Verona, che si era occupata della vicenda, aveva chiesto al pubblico ministero che  gli fosse assegnato un curatore speciale.