La nostra città è una delle più belle del mondo grazie alla sua posizione geografica, al suo fiume, ai suoi monumenti, alle sue ricchezze artistiche, senza dimenticare tutto ciò che madre natura ci ha dato di bello e ci circonda, colline, lago e montagne e il nostro amato fiume Adige. Però, e c’è sempre un però c’è una parte di bellezza ancora trascurata. Mi riferisco ai forti. Fortificazioni di varia origine. Edifici bellissimi e in gran parte dei casi molto trascurati. Potrebbero essere un’altra interessantissima attrattiva per la nostra città. Non solo, ma anche luoghi dalle infinite possibilità di sviluppo. Il 2019 lo potremmo definire l’anno della scoperta di queste bellezze. Forte Procolo, a ponte Catena, Forte Sofia, Forte Chievo, Forte San Mattia, Forte Gisella, Forte John a Montorio. Ora i veronesi, in gran parte riuniti in associazioni, in altre con sistemi informatici, intendono valorizzare e far conoscere queste bellezze. Il Comune da parte sua chiede a privati e associazioni di presentare proposte di utilizzo e proporre come valorizzare questi compendi cittadini. C’è un apposito sito, www.veronafortificata.it e tutti vi possono partecipare. Un’ottima occasione perché i veronesi e chi li amministra diano un concreto contributo al lancio di questa nuova potenzialità turistica che Verona ha trascurrato per decenni.
