Veronafil, collezionismo e tradizione Lo storico appuntamento dedicato agli appassionati di filatelia e numismatica

Giovedì prende il via alla Fiera di Verona la 140ª edizione di Veronafil, l’appuntamento storico dedicato agli appassionati di filatelia, numismatica e collezionismo. Per tre giorni, la città scaligera diventerà punto di riferimento per centinaia di operatori del settore e migliaia di visitatori. In occasione di questa edizione, l’Associazione Filatelica Numismatica Scaligera, presieduta da Enrico Meliadò — promotrice storica della manifestazione — ha organizzato tre mostre tematiche di particolare rilievo. La prima è dedicata alla storia postale del Lago di Garda, la seconda ripercorre l’evoluzione del Tricolore italiano, mentre la terza rende omaggio al poeta veronese Berto Barbarani (all’anagrafe Roberto Tiberio), di cui quest’anno ricorrono gli ottant’anni dalla scomparsa, avvenuta il 27 gennaio 1945. A Barbarani è inoltre dedicata una cartolina commemorativa, realizzata appositamente per l’evento, che arricchisce l’offerta filatelica della manifestazione con un tocco di memoria storica. Tra gli appuntamenti da segnalare venerdì alle 15.30 si terrà la presentazione del libro Elogio della Numismatica, firmato dallo scrittore Damiano Cappellari, che esplora, con sguardo originale, il fascino intramontabile delle monete e il loro valore culturale oltre che collezionistico. L’edizione di dicembre ha messo in luce un’evoluzione significativa nel settore filatelico con una forte offerta sul mercato, in parte dovuta a cessazioni di attività, e una domanda più attenta e selettiva. Restano molto ricercati i pezzi storici di pregio, in particolare quelli del Regno e dell’A.S.I. La numismatica, invece, è in piena crescita, sia per numero di appassionati sia per la vivacità del mercato. Nonostante le difficoltà legate all’aumento dei costi organizzativi, gli organizzatori confermano il regolare svolgimento sia di questa edizione che della prossima, la 141ª. “Abbiamo deciso di andare avanti – afferma il presidente dell’Associazione Filatelica Numismatica Scaligera Enrico Meliadò – consapevoli della responsabilità verso espositori e collezionisti. Tuttavia, per il futuro sarà inevitabile rivedere i costi di partecipazione, dopo quasi dieci anni di tariffe invariate, e ripensare la gestione degli spazi espositivi, valutando anche nuove sedi e soluzioni logistiche.”