VERONAMERCATO, APPROVATO IL BILANCIO Positiva gestione. Per il Cda c’è la capacità di ultimare la restituzione delle rate del mutuo

Si è svolta negli uffici della direzione di Verona Mercato l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio 2018. Il documento approvato dall’Assemblea dei Soci presenta un utile netto di 298.097 euro ed è in netto aumento rispetto ai valori del budget e della semestrale 2018 così come anche rispetto alle risultanze del Piano Economico Finanziario della Società che sarà oggetto di revisione nei prossimi mesi anche in considerazione dei nuovi investimenti che la società ha realizzato ed ha ancora in programma. Il dato principale del bilancio segnala un totale dell’attivo di 43,546 milioni a fronte di una passività di 8,357 milioni. Il bilancio è stato presentato dal presidente Andrea Sardelli affiancato dal direttore Paolo Merci; con loro l’assessore Daniele Polato. Grazie alla positiva gestione caratteristica e alle scelte finanziarie operate dal Consiglio di Amministrazione, il bilancio riflette la capacità di ultimare la restituzione delle rate del mutuo entro la scadenza di Giugno 2023 per il valore residuo di 5,118 milioni di euro. I principali valori relativi del centro agroalimentare riguardano oltre 450 milioni di euro annui di fatturato complessivo delle imprese concessionarie. Veronamercato è la Società di gestione del Centro agroalimentare di Verona all’interno del quale vengono movimentati all’anno 430.000 ton. di prodotti ortofrutticoli di cui circa il 50% con destinazione estera. Punto di forza è la posizione logistica, essendo il Mercato scaligero posizionato nell’interporto Quadrante Europa, esattamente all’incrocio dei corridoi 1 (Palermo- Berlino) e 5 (Lisbona-Kiev), con la possibilità di sfruttare tutte le modalità di trasporto. Sempre con riferimento all’aspetto logistico, va sottolineato come il Mercato sia costruito completamente in banchina con ben 364 rampe di carico di cui oltre un terzo motorizzate. La movimentazione risulta così estremamente veloce ed economica al punto da rendere il Centro estremamente competitivo nei confronti di tutte le strutture concorrenti. “Veronamercato – sottolinea il presidente Andrea Sardelli – rappresenta un esempio virtuoso in tema ambientale/sociale grazie al primato nazionale sulla raccolta differenziata (90%) e all’erogazione di oltre settecento tonnellate all’anno di prodotti ortofrutticoli invenduti, alle onlus accreditate, attraverso il progetto rEBuS in collaborazione con le ACLI di Verona. risultano significativi i risparmi energetici ottenuti grazie all’impiego di moderne tecnologie ed è da segnalare, in particolare, che la produzione di energia realizzata attraverso l’impianto fotovoltaico posto sul tetto del Mercato ortofrutticolo, qualora venisse utilizzata internamente, garantirebbe l’autosufficienza per quanto riguarda i consumi societari. In campo promozionale va evidenziata la partecipazione della Società alle principali manifestazioni fieristiche del settore ortofrutticolo. La prima per importanza è senz’altro Fruit Logistica a Berlino, dove Veronamercato, per favorire il business dei propri operatori, unitamente a 14 ditte co-espositrici e almeno altre trenta imprese locali, è tradizionalmente presente ogni anno, da un decennio, con uno stand allestito con i principali elementi di richiamo delle eccellenze veronesi, tra cui spicca il balcone di Giulietta e la somministrazione di prodotti tipici locali. Da evidenziare anche la presenza ad altre manifestazioni fieristiche, Macfrut a rimini e Fruit Attraction a Madrid, alle quali la Società ha partecipato con diverse modalità anche associative. Società – fa presente con grande soddisfazione il direttore Paolo Merci – ha adottato un sistema di gestione integrato qualità, ambiente e sicurezza ed ottenuto il prestigioso riconoscimento della certificazione secondo le norme rispettivamente EN ISo 9001:2015, EN ISo 14001:2015, uNI ISo 37001:2016 e BS oHSAS 18001:2007”. La Società si è inoltre dotata di tutti i regolamenti in materia di acquisizione di beni e servizi e assegnazione di lavori, nonché di reclutamento del personale. Ha inoltre individuato una figura interna responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione e ha attivato quanto previsto dalla Legge 231/01 con la nomina dell’organismo di Vigilanza (monocratico). Il presidente evidenzia l’importanza del Progetto scuole, attivato dalla Società da più di un decennio e recentemente rivisitato con un percorso formativo rivolto alle scuole elementari della città e provincia di Verona, attraverso visite guidate del Centro Agro alimentare, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani verso il consumo di frutta e ortaggi freschi, per una sana e corretta alimentazione, valorizzando in particolar modo i prodotti di qualità della provincia di Verona. Veronamercato è inoltre sponsor del Centro Sportivo Italiano di Verona, con la finalità di promuovere il consumo di frutta e verdura in ambito sportivo, attraverso il proprio marchio “Dammi un 5 – Veronamercato per lo sport”.