Via Manzoni, lavori dopo anni di attese Benini (Pd): “L’intervento era inserito nel piano comunale fin dai tempi di Tosi...”

In via Manzoni sono iniziati i lavori per il rifacimento dei marciapiedi. Oggi, dopo anni di attesa e numerose richieste da parte dei residenti, è stato finalmente avviato l’intervento che porterà alla completa sistemazione dei due percorsi pedonali, fortemente dissestati. Il cantiere, che avrà una durata di circa un mese e mezzo, si svilupperà su entrambi i lati della strada. Per consentire l’intervento, quindi, fino al termine dei lavori, è fatto divieto di parcheggio lungo la strada e la circolazione è consentita solo a senso unico alternato dei veicoli, con limitazione della velocità a 30 Km/h. Lavori. Dopo una prima fase di fresatura, che consiste nell’eliminazione della vecchia pavimentazione, si procederà al rifacimento dei marciapiedi, con la stesura del nuovo asfalto. Sul posto, per visionare le attività di cantiere, si sono recati il sindaco Federico Sboarina e l’assessore alle Strade Marco Padovani. Presente il presidente della circoscrizione Terza Claudio Volpato. “Un intervento atteso dalla cittadinanza – sottolinea il sindaco –, che porterà al ripristino completo dei marciapiedi, da tempo ammalorati. Sempre alta l’attenzione rivolta alle necessità della città e di tutti i suoi quartieri, con la realizzazione di lavori che, in molti casi, sono richiesti da anni dai residenti”. “Si tratta di un piano di intervento – spiega l’assessore Padovani –, che interesserà i marciapiedi posti su entrambi i lati di via Manzoni. La cantierizzazione si svilupperà per circa un mese e mezzo, portando al totale rifacimento marciapiedi, oggi molto rovinati e pericolosi per la circolazione dei pedoni”.
IL PD ATTACCA
Il sopralluogo non è passato inosservato e il Pd è subito passato all’attacco. “Se il sindaco Sboarina -ha detto il capogruppo Pd Federico Benini- si è ridotto a fare i sopralluoghi ai cantieri dei marciapiedi, come accaduto in Viale Manzoni dove ci sono in corso le lavorazioni per il ripristino del passaggio pedonale del lato Est, significa che la campagna elettorale per lui è già cominciata, ma anche che il primo cittadino non ha niente di meglio o di più importante da inaugurare e lo capiamo bene, visto l’immobilismo della sua amministrazione. Probabilmente -ha aggiunto- Sboarina non sa che questo intervento è in ritardo di 5 anni. La prima richiesta di riqualificazione di questa arteria che collega Corso Milano a via San Marco risale nientemeno che al 2015, quando Sboarina era ancora un privato cittadino, e fu promossa dal sottoscritto che allora era consigliere di Circoscrizione. La sua urgenza testimoniata dalle tante cadute che avevano coinvolto i residenti per lo più anziani. Il bello è che l’intervento era finanziato e inserito nel programma del piano comunale delle manutenzioni straordinarie fin dai tempi dell’amministrazione Tosi. Sono passati invano ben 5 anni. Soltanto nell’ultimo scorcio del suo mandato l’amministrazione Sboarina si degna di dare corso alla riqualificazione. Il Sindaco e l’assessore ai Lavori pubblici avrebbero interventi ben più pesanti di cui occuparsi, a partire dalla nuova rotatoria richiesta tra viale Manzoni e corso Milano per mettere in sicurezza una delle principali vie di penetrazione della città oggetto di un incompleto intervento di riqualificazione nel 2010-2011. Proposta che faccio regolarmente ad ogni bilancio e che regolarmente bocciano. Dato che il sindaco si è appassionato di viale Manzoni, il prossimo mese dovrebbe farmela passare”.