Villafranca, pochi medici per la Pediatria: è scontro Bigon: “Rischia di chiudere il Pronto soccorso pediatrico”. Girardi replica: “Non chiude perché non esiste. Ma c’è carenza di dottori”

Il Pd e Cgil lanciano l’allarme per una presunta riduzione del Pronto soccorso pediatrico all’ospedale Magalini di Villafranca ma l’Ulss 9 smentisce anche perché, afferma il direttore generale Pietro Girardi, a Villafranca il Pronto soccorso pediatrico non c’è. La polemica dunque si fa incandescente. “Da alcune settimane si rincorrono voci, finora non confermate da atti ufficiali ma nemmeno smentite dall’autorità sanitaria preposta, di una imminente chiusura del servizio di Pronto Soccorso Pediatrico dell’Ospedale Magalini di Villafranca”, afferma la consigliera regionale Anna Maria Bigon, “nonché di un forte ridimensionamento del relativo reparto. Ci sarebbe anche una data: il 1° giugno 2023. In tutta la comunità che ruota attorno al Magalini – politica, territorio, comitati, sindacati, associazioni – è maturato un clima di forte incertezza e apprensione, assieme alla consapevolezza che da un giorno all’altro ci si potrebbe trovare davanti al fatto compiuto”. Spiega la consigliera regionale Anna Maria Bigon: “E’ vero che al momento non ci sono conferme ufficiali, ma i numeri parlano chiaro: prima del Covid al pronto Soccorso pediatrico del Magalini c’erano otto pediatri in servizio, dei quali cinque hanno già dato le dimissioni. Come possono i tre medici rimasti (di cui uno a sua volta dimissionario), più il primario, garantire tutti i turni necessari? E’ impossibile. Come opposizioni chiediamo che il presidente Zaia, per una volta, non fugga dalle proprie responsabilità ma ci metta la faccia: rompa il silenzio, dica come stanno le cose e aiuti a trovare delle soluzioni”. “La chiusura del pronto soccorso pediatrico è una eventualità da scongiurare perché significherebbe la fine del Magalini così come lo conosciamo – rimarca Bigon –. L’ospedale è già fortemente debilitato a causa dell’emorragia di medici in altre specialità, tra cui neurologia e pneumologia. La chiusura della pediatria sarebbe la Caporetto della sanità scaligera. Per Matteo Melotti ed Elisabetta Zanolli, consiglieri comunali di Villafranca, “Il nostro ospedale Magalini è importante perché deve fornire prevenzione e cura non solo a Villafranca, ma a tutto il sud ovest Veronese. L’ipotesi di chiusura del pronto soccorso pediatrico ci preoccupa pertanto fortemente, perché le nostre famiglie hanno bisogno di un presidio a tutela dei nostri bambini”. Dal dg Girardi la replica: “L’ospedale di Villafranca non è dotato di un pronto soccorso pediatrico che quindi evidentemente non può chiudere. D’altra parte è pur vero che in questo momento l’organico del personale medico ha carenze che vengono colmate solo grazie all’attività svolta da medici di altri ospedali della rete e dell’azienda ospedaliera che ringrazio e da altre tipologie contrattuali. Sono stati espletati concorsi e bandi ed è sempre aperta la ricerca di pediatri liberi professionisti. Nessun rischio corre l’attività del servizio materno infantile in generale”.