“Vinciamo noi al primo turno”. Il Leader della Lega a Verona “Niente ballottaggio”. Così Salvini ha dato la carica. “Vinceremo noi, subito, perchè Sboarina ha lavorato bene e c’è bisogno di continuità per completare il lavoro. E poi, Verona non vuole ritrovare le indecisioni del centrosinistra, le conosce già...”

03062022_SALVINI SBOARINA _LISTON 12 ©DANIELA MARTIN

”A Verona si vince”, ha esordito così questa mattina Matteo Salvini tra un selfie e l’altro. Presente in piazza Bra, a sostegno della riconferma di Federico Sboarina, alla carica di Sindaco anche per i prossimi 5 anni: “A Verona c’è un unico centrodestra: io rispetto tutti ma non parlo degli altri, però se da una parte c’è Renzi a sostegno di qualcuno, Salvini sarà sicuramente dalla parte opposta. Sono convinto che Verona non andrà al ballottaggio, perché i veronesi non hanno voglia di provare le indecisioni di una sinistra che hanno già vissuto. Qui c’è una Lega che governa bene da anni, e che vuole continuare a governarla per tanti altri: la Lega al governo sta portando in dote a Verona e ai veronesi l’alta velocità, contributi per la fiera e per l’aeroporto”.
Ha proseguito Salvini: “Mi auguro che ci sia tanta affluenza e mi auguro non solo che i veronesi scelgano Sboarina, ma scelgano anche i referendum su cui c’è un vergognoso velo di censura, su cui mi aspetto che anche il presidente Draghi e Mattarella dicano qualcosa”.
L’ex ministro si è poi soffermato sull’incivile invasione successa ieri a Peschiera: “Con Sboarina ci siamo confrontati e abbiamo condiviso il fatto che il tema sicurezza è come sempre centrale per noi: arriveranno per questo 50 agenti in più per la stagione estiva, perché scene come quelle di ieri con baby gang che si prendono a sprangate con la polizia costretta a caricare in tenuta antisommossa, sono indegne di un paese civile”.
La parola è poi passata all’attuale Sindaco Federico Sboarina: “Sono contento che Matteo sia qui, perché abbiamo fatto tanto assieme in questi 5 anni e lui ha dato tanto a Verona, soprattutto quando era Ministro degli Interni. La nostra campagna si basa su queste fondamenta: sono stato il Sindaco che ha avuto la sfortuna di amministrare col covid, ma sono convinto che abbiamo fatto comunque qualcosa di straordinario. Portando la popolazione fuori dall’emergenza, anche grazie a Luca Zaia, e nel far trovare poi a questa città una situazione viva: che parla di turismo, concerti, siamo diventati città olimpica, sta arrivando l’alta velocità, siamo ripartiti con l’Arena, stiamo ristrutturando l’Arsenale e tantissime altre opere’
Ha proseguito Sboarina: “Non bisogna fermare una macchina che sta andando velocemente e non si può perdere neanche un giorno: la squadra del centrodestra a Verona è una sola ed è la nostra, e la Lega ne è un pilastro fondamentale. Questa città non può permettersi di essere amministrata da una sinistra che già nei cinque anni dal 2002-2007 si faceva opposizione da sola: c’è un unico voto possibile ed è il nostro, siamo forti e noi tutti assieme ce la faremo”.

Fabio Ridolfi