Violenza. Doppio danno ai ristoratori

La colpa non è né della destra né della sinistra. La colpa è di un ma­nipolo di zucche vuote, materiale per studi psicanalitici approfonditi. Gli imbecilli non hanno bandiera né co­noscono la Storia. Li acco­mu­na la mancanza di neuroni. La protesta è sempre legittima, so­prattutto di fronte alla prospettiva del baratro economico, ma quanto è accaduto ieri sera in centro non merita altro che biasimo. Come si fa a manifestare in difesa di baristi e commercianti e poi lanciare se­die e tavolini qua e là e contro la po­lizia? Sono volate bom­be carta e bulloni. Cinque a­genti sono finiti al­l’ospedale. Non ab­­biamo ricordi di scene simili a Ve­rona in tempi recenti. Ci auguriamo che i re­s­pon­sabili paghino se­ve­ra­mente. Fa rabbia che la protesta civile de­gli esercenti davanti al mu­ni­cipio ven­ga sporcata da simili ne­fan­dezze. Pe­raltro vien da chiedersi quanti dei facinorosi di piazza Erbe abbiano mai lavorato seriamente un giorno in vita loro. Quan­to­meno una vol­ta che verranno identificati non vadano sui social a piangere la propria innocenza. Noi continueremo a da­re ampio spazio alle sa­crosante rimostranze dei titolari di bottega. Gli altri vadano al diavolo. Qual­cuno pure in galera. A.G.