Volo Tezenis, Greene firma il “7 bello” Coach Ramagli: “Partita vinta in tutti i modi, ora sappiamo di poterlo fare sempre...”

La Tezenis Verona non si ferma più! Dopo la vittoria al supplementare contro l’Agribertocchi Orzinuovi arriva a 7 la striscia di vittorie consecutive. Sugli scudi per i gialloblù: Phil Greene, decisivo prima per pareggiare la partita e poi per vincerla nel supplementare e Francesco Candussi, autore di 23 punti e autentico mattatore all’interno dell’aria offensiva. 85 a 76 il finale di una partita che permette alla Tezenis di superare Udine al terzo posto nel girone.

LA FRASE “Una partita che è stata vinta in tutti i modi: in rimonta, conducendo, dominando, ma anche grazie a un gran colpo di fortuna. – le dichiarazioni di coach Ramagli dopo la vittoria – Il messaggio importante di questa partita è che noi possiamo essere competitivi anche se tiriamo male da tre punti, questo perché ci stiamo dimostrando solidi nella meta campo difensiva. Ora ci godiamo questo periodo di pausa, di cui avevamo bisogno, per recuperare le energie dopo un periodo ricco di partite, soprattutto avremo la possibilità di recuperare a pieno i nostri giocatori acciaccati, che come tutta la squadra ultimamente hanno giocato sulle ginocchia”.

GREENE AMARCORD. Nella storia della pallacanestro di tiri realizzati allo scadere ce ne sono tanti, ma nella storia della Tezenis Verona due portano la firma di Phil Greene. Il più recente è quello di ieri sera, cha ha permesso alla Scaligera di agguantare il supplementare contro Orzinuovi, mentre il primo è la storica penetrazione allo scadere contro Trieste. 17 dicembre del 2017, in un Agsm Forum gremito in ogni singolo seggiolino arriva la capolista ancora imbattuta Trieste. I ragazzi gialloblù, allora allenati da coach Luca Dalmonte, giocano un primo tempo praticamente perfetto, chiuso avanti 45 a 29, ma nel secondo tempo Trieste cambia il ritmo e ricorda a tutti di essere la favorita per la serie A1, categoria che a fine stagione raggiungerà. Punto su punto i friulani rimontano sino a segnare, con l’ex Da Ros, il canestro del pareggio a quota 79 a cinque secondi dalla fine della partita. Time put chiamato dalla panchina di Verona, palla a Phil Greene, che semina il proprio difensore, raggiunge il cuore dell’aria e con una sorta di palombella pallanuotistica brucia la retina regalando la vittoria alla Tezenis e la prima sconfitta stagionale a Trieste. Tiro, quello del 2017, che assomiglia molto a quello segnato nel recente passato contro Orzinuovi: la guardia americana con il suo atletismo si è liberata dalla marcatura e una volta giunta al centro dell’aria ha alzato la parabola segnando il canestro che ha portato la partita al supplementare. In questa stagione non è il primo tiro sulla sirena per i gialloblù, nella partita di andata sempre contro Orzinuovi fu infatti capitan Giovanni Tomassini, prima a segnare, anche in quel caso, la parità per il supplementare, poi a vincere la partita con un palleggio arresto e tiro da due punti. Freddezza di Greene e compagni che ha permesso alla Tezenis di raggiungere due vittorie importantissime ai fini del campionato
Giovanni Miceli