Volotea, 90mila euro per Canova All’iniziativa avevano partecipato anche la Biblioteca Capitolare e Verona For All

Photo (c) Michele Crosera

È la Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, con 14.222 voti ricevuti, ad aver conquistato la vittoria di #Volotea4Veneto: il museo si aggiudica, così, i 90 mila euro stanziati dalla compagnia aerea a sostegno della cultura e dell’arte locale. Iniziato lo scorso 7 aprile, #Volotea4Veneto ha visto sfidarsi, per oltre un mese, quattro importanti progetti promossi da altrettanti enti culturali veneti: insieme alla Gypsotheca, infatti, hanno preso parte all’iniziativa la Biblioteca Capitolare di Verona, il Museo Nazionale Villa Pisani e VERONA FOR ALL. La proclamazione del vincitore è avvenuta a Venezia alla presenza di Federico Caner, assessore al Turismo della Regione del Veneto, Lázaro Ros, direttore generale di Volotea, Valeria Rebasti, country manager Italy & Southeastern Europe di Volotea, e Camillo Bozzolo, direttore Sviluppo Aviation del Gruppo SAVE.
L’iniziativa, nata proprio dalla collaborazione tra la low-cost con base a Venezia e Verona, Gruppo SAVE e Regione del Veneto, ha riscosso un grande successo di pubblico e critica: sono stati, infatti, più di 30.000 i voti espressi online sul sito www.volotea4veneto.com, che hanno decretato la vittoria del museo di Possagno. La low-cost non è nuova ad attività mirate a sostenere l’arte e le eccellenze artistiche del Veneto: due anni fa, infatti, Volotea si è fatta carico del restauro della balconata sansoviniana di Palazzo Ducale, affacciata su Piazza San Marco, riportando agli antichi splendori uno dei più famosi monumenti veneti.
Il Veneto riveste un ruolo fondamentale nei piani di sviluppo di Volotea, che riconferma i suoi investimenti a livello locale. Per la Summer’21 saranno 34 e 18 le destinazioni raggiungibili, rispettivamente da Venezia e da Verona, pari a un’offerta totale di più di 1,1 milione di biglietti in vendita e oltre 6.000 voli durante i mesi più caldi dell’anno. Al Marco Polo, dove è stata recentemente annunciata una nuova rotta alla volta di Minorca, la low-cost baserà 4 A320 configurati con 180 posti l’uno, mentre altri 4 Airbus A320 faranno base al Catullo.