WithU Verona, una Cisterna di speranze Spirito e compagni decisi a tutto per confermarsi tra le grandi del campionato

Obiettivo: confermarsi e chiudere il girone d’andata tra le prime quattro posizione della SuperLega Credem Banca 2022/2023. La WithU Verona si è posta questi due imperativi e il successo casalingo contro Siena della scorsa settimana ha fornito segnali positivi in vista del prossimo impegno, che sarà ad alto quoziente di difficoltà. Domani pomeriggio la squadra di coach Stoytchev scenderà sul campo della Top Volley Cisterna, protagonista fin qui di una stagione al di sopra delle aspettative e capace di strappare punti ad avversari di grande blasone. Le premesse sono buone affinché ne esca un confronto molto interessante.

Fondato nel 1972, il club laziale ha raggiunto l’Olimpo della pallavolo italiana agli inizi del nuovo millennio, quando nel 2001 conquistò la promozione in Serie A1. Nel ventennio successivo, la squadra è riuscita a consolidarsi in massima categoria e la retrocessione del 2008 ha rappresentato una parentesi, visto che la vittoria dei playoff di A2 al termine della stagione successiva le ha permesso di tornare tra i “grandi”. Il 2009 è coinciso anche con ka conquista del primo e finora unico trofeo, ovvero la Coppa Italia di Serie A2. Nel 2012 e nel 2015, la Top Volley ha raggiunto le semifinali scudetto, mentre tra il 2013 e il 2014 ha sfiorato due trionfi internazionali, perdendo prima la finale di Coppa CEV e poi quella di Challenge Cup.

L’avvio di campionato della formazione di coach Fabio Soli è stato esaltante e dopo le prime tre giornate si è ritrovata a punteggio pieno insieme alla corazzata Perugia. Nelle successive sette uscite la continuità è venuta meno, tanto che ha rimediato sei sconfitte e un solo successo (ai danni dei campioni in carica della Lube). In questa prima parte di stagione, la Top Volley ha registrato una positività in attacco pari al 47,3%, totalizzando 83 muri e 38 servizi vincenti. Qualche difficoltà, invece, nella fase di ricezione l’ha riscontrata, con il 19,3% perfetta. Il top scorer della compagine laziale è Petar Dirlic, capace di mettere a terra 183 punti (il quinto migliore dell’intero torneo) con una media di 4,95 a set. Il giocatore, invece, ad aver bloccato più volte gli avversari a muro è il centrale Andrea Rossi (15).