ZALANDO ORA LANCIA LA SFIDA AD AMAZON Il colosso dell’e-commerce investe 150 milioni su una superficie logistica da 130mila metri quadrati, più di mille i posti di lavoro. Base per il Sud-Europa

La piattaforma di vendite online tedesca, infatti, ha scelto il paese del Villafranchese come sede del suo nuovo hub centrale. Come annunciato ad agosto il colosso dell’ecommerce della moda, ha previsto di aprire due nuovi maxi poli logistici, uno in Italia, a Nogarole appunto, e l’altro in Polonia. Come riporta il Corriere del Veneto la nuova struttura, sarà simile alle cinque già attive tra Germania e Polonia, ma avrà il compito specifico di servire e velocizzare le spedizioni nei mercati del Sud Europa: nello specifico, Italia, sud della Francia, Spagna, Austria e Svizzera. «La notevole crescita di Zalando in Italia e negli altri mercati del Sud Europa – ha detto Jan Bartels, responsabile logistica di Zalando – è il frutto di un costante miglioramento del servizio offerto alla clientela. Intendiamo proseguire lungo questa direzione, sostenendo gli ulteriori sviluppi con importanti investimenti. I lavori di realizzazione del nuovo hub partiranno la prossima primavera, l’obiettivo è entro il mese di aprile. «Dal nostro punto di vista – ha assicurato Paolo Tovo, sindaco di Nogarole Rocca – l’obiettivo è quello di concludere tutto l’iter amministrativo di nostra competenza entro il prossimo gennaio. Il polo logistico sorgerà nei pressi dell’uscita autostradale dell’A22. Tra le ragioni che ci hanno fatto dare il via libera al progetto c’è, ovviamente, l’importante ricaduta occupazionale con posti di lavoro anche molto qualificati». A fare in modo che Zalando scegliesse proprio Nogarole ci sono vari fattori, tra cui la disponibilità di manodopera, l’infrastruttura di alto livello, specialmente per quanto concerne l’accesso alle autostrade A22 e A4. Tra le mansioni dei lavoratori ci sarà, soprattutto, la presa in carico dei prodotti dall’impacchettamento alla gestione del reso. Per la costruzione, invece, i lavori sono stati affidati a Vailog, fondo d’investimento settore Real Estate Regno Unito. L’ipotesi è che i lavori si concludano all’inizio del 2019.