Premiati gli agenti antibracconaggio Cavallini e Colognato erano entrambi in ferie, ma sono intervenuti ugualmente

Nel corso del 2021 hanno sequestrato, a due bracconieri, oltre 700 esemplari di avifauna protetta o detenuta illegalmente: il Presidente della Provincia di Verona ha consegnato ieri in Sala Rossa gli encomi ai vice istruttori della Polizia Provinciale Massimo Cavallini e Sergio Colognato.
Due le distinte operazioni che, su proposta del Comandante del Corpo Anna Maggio, hanno portato ai riconoscimenti.
Cavallini e Colognato erano intervenuti sull’A4 in territorio veronese, dove un 55enne originario di Perugia trasportava nella propria auto 540 pulli di circa una settimana di vita e trafugati dai nidi per essere venduti come richiami per la caccia. L’intervento tempestivo dei due agenti, entrambi in ferie, consentiva di prestare le prime cure urgenti agli animali e di salvarne 340.
La seconda operazione il 13 ottobre a Vestenanova, quando fermavano un uomo intento a catturare con reti e ad abbattere con un fucile esemplari di avifauna particolarmente protetta.
Un terzo encomio è stato, infine, assegnato all’istruttore Bruno Carletti, che nell’ultimo anno ha assunto, oltre al ruolo di coordinatore di zona, anche quello di coordinatore delle Guardie Volontarie venatorie e ittiche, riuscendo a creare sinergia e a organizzare più pattuglie composte da un agente della Polizia Provinciale e una guardia volontaria, al fine di intensificare al massimo la vigilanza e la gestione faunistica e ittica.