A Verona centrodestra unito. Massimo Giorgetti, vicesegretario veneto di fdi: “avanti così” L’ex assessore e consigliere regionale, tra gli uomini di fiducia di Giorgia Meloni, ne è certo: “La squadra è questa, anche Salvini ha già detto che un sindaco ha bisogno di due mandati per incidere”. Sullo sciopero in Arena: “Una grandissima sciocchezza”

E’ un Massimo Giorgetti a tutto campo quello che parla a Vr2022-Domande-Risposte. L’intervista è disponibile sulla pagina Facebook della Cronaca. Parla di elezioni comunali, il vicesegretario veneto di Fratelli d’I­talia, e le idee sono chiare: “A Veron il centrodestra si presenterà unito”. Giorgetti, ex assessore regionale e cinque volte consigliere (durante l’ultima legislatura è stato anche vicepresidente dell’assemblea ve­neta), non nomina Federico Sboarina, ma fa capire ampiamente che sarà lui il candidato del centrodestra. E Tosi? Giorgetti liquida la questione. Giorgetti parla anche dello sciopero dell’orchestra in Arena in occasione dell’Aida e lo definisce “una grandissima sciocchezza di fronte al mondo interno”. Ricorda anche quando in piena pandemia i sindacati, a livello nazionale, avevano incrociato le braccia. Bordate anche sul ddl Zan, “un giochino pericoloso che i giudici dovrebbero interpretare volta per volta”. Sul green pass la posizione di Giorgia Meloni e di tutto il partito è netta, e Giorgetti la ribadisce: “Basta liitazioni alle libertà personale! La pandemia non può continuare a giustificare ogni cosa”.