Adigemarathon è spettacolo. Tutti in canoa, 1.000 iscritti

“We have a dream” avranno pensato Bruno Panziera, Ettore Ivaldi, Alviano Mesaroli e Vladi Panato quando, nel lontano 2004, hanno avuto l’idea di creare l’Adigema­rathon, l’eccezionale gara di canoa, kayak e rafting che unisce sportivamente e territorialmente la Provincia di Trento a quella di Verona.
Domenica si presenterà ai nastri di partenza la 16° edizione, che conta già oltre 1000 iscritti, i quali si andranno a sfidare così suddivisi: dalle 10 del mattino scenderanno in acqua oltre 300 agonisti lungo il classico percorso di 35 chilometri che si sviluppa da Borghetto di Avio a Pes­cantina, amatori e appassionati di rafting in un percorso di 20 chilometri da Dolcè a Pescantina, Cadetti e Ragazzi dai 12 ai 15 anni nella mezza maratona da 15 chilometri sempre da Dolcè a Pes­cantina. Inoltre il programma prevede la gara di Rafting (R6), il Campionato Italiano Maratona e la gara di Sup.
Alla presentazione della manifestazione nella Sala Rossa dei Palazzi Scaligeri sono intervenuti il Presidente della Provincia Manuel Scalzotto, il Presidente del Canoa Club Pescantina e CT della nazionale italiana di canoa fluviale Vladi Panato, il sindaco di Pescantina Davide Quarella, il sindaco di Dolcè Massimiliano Adamoli e il sindaco di Bus­solengo Roberto Brizzi.
Gli organizzatori della manifestazione, una delle più importanti del programma canoistico in campo europeo, sono il Canoa Club Pescantina, il Canoa Club Borghetto d’Avio, i Comuni di Dolcè e di Pes­cantina, con il patrocinio della Provincia di Verona e di Tren­to, dei Comuni di Avio, Bren­tino Belluno, Rivoli Veronese e Bussolengo.
Fondamentali per la buona riuscita dell’evento sono gli sponsor Hydro Dolomiti Energia, Alperia, Fondazione Cattolica Assicurazioni e Terra dei Forti – Consorzio tutela vini, e più di 300 volontari impegnati in servizi di supporto per garantire ai partecipanti sicurezza, ristoro e momenti di promozione sociale, come la Croce Rossa Italiana del Comitato della Valpolicella, la Protezione Civile e Ambientale di Verona, la Protezione Civile di Dolcè, la Polizia Locale di Dolcè e Pescantina, L’Arma dei Carabinieri, l’Avis Valdadige, di Settimo, Balconi e Pescantina, il Gruppo Alpini di Dolcè e Volargne. Un’iniziativa straordinaria che permette di conoscere l’Adige non solo dalla prospettiva dell’argine, ma soprattutto dall’interno, lungo il fiume, con un occhio di riguardo all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, per favorire la scoperta di panorami spettacolari come la Chiusa di Ceraino o la Val d’Adige e collegando natura, sport e i prodotti enogast del territorio.L’Adigemarathon, infine, vuol dire anche solidarietà, con la collaborazione dei Lyons di Bussolengo, Pes­cantina e Sona.
Jacopo Segalotto