Alberghi in Lessinia diventano infopoint

Alberghi e attività commerciali della Lessinia diventano Infopoint. Sono ben 37 i nuovi punti d’informazione turistica, distribuiti in tutta la Lessinia, che da quest’anno sono a disposizione dei turisti, per accrescere visibilità ed accoglienza del territorio montano. Tra questi alberghi, negozi, ristoranti, aziende agricole, biblioteche. E’ il risultato del progetto di marketing territoriale ‘Dest­inazione Lessinia’, avviato lo scorso anno dai Com­uni di Bosco Chie­sanuova, Cerro Veronese, Erbezzo, Grez­zana, Rovere’ Veronese, Sant’Anna d’Alfaedo, San Mauro di Saline, Selva di Progno, Velo Veronese e Tregnago. Nell’ambito del progetto, dal 2018 è stata condivisa tra i Comuni aderenti la gestione dell’Ufficio d’Informazione e Ac­coglienza Turistica – IAT di Bosco Chiesanuova, oggi ufficialmente rinominato IAT Lessinia ed inserito nella rete degli uffici d’informazione turistica della Regione Veneto. Ad esso, in poco meno di un anno, si sono collegati 37 nuovi Infopoint della Lessinia, di cui 13 nel Comune di Bosco Chiesa Nuova, 2 di Cerro Veronese, 2 di Erbezzo, 5 di Grezzana, 8 di Rovere’ Veronese, 1 di San Mauro di Sali­ne, 2 di Selva di Progno, 3 di Velo Veronese e 1 di Colognola ai Colli. Alberghi, negozi, ristoranti, aziende agricole, biblioteche, che hanno dato la loro disponibilità per accogliere nelle loro sedi gli Infopoint e diventare così nuovi punti d’incontro per l’accoglienza turistica. Collaborano al progetto anche Comune di Ver­ona, GAL Baldo-Lessini, ATV Trasporti, Aeroporto di Verona, Confcommercio, Cassa Rurale della Vallagarina e Consorzio di Proloco. Pre­senti Ales­sandra Albarelli esperta di marketing e turismo a cui è affidato il progetto, Stefan March­ioro res­pon­sabile progetti e ed il presidente di Amt Francesco Barini.