Arrestato uno spacciatore a Veronetta. Condannato, torna subito libero

La polizia locale ha arrestato a Veronetta un maxi spacciatore, processato per direttissima, condannato, pena sospesa e nessuna misura cautelare. Vale a dire: torna già a spacciare nelle vie di Veronetta.
Una decisione assurda, scandalosa e vergognosa quella decisa dal Tribunale di Verona che rende ancora più frustrante il lavoro delle forze di polizia per contrastare lo spaccio di droga.
Ma ecco il testo del comunicato del Comune.
La polizia locale di Verona, con il personale del Reparto Territoriale, ha arrestato nel tardo pomeriggio di giovedì 20 novembre un 26enne senza fissa dimora, nell’atto di vendere sostanze stupefacenti in via XX settembre.
L’uomo utilizzava un monopattino sul marciapiede -comportamento vietato dal Codice della Strada – dove insiste il cantiere, ed è stato notato dagli agenti presenti nei servizi di controllo del territorio della Polizia Locale, potenziati su richiesta della Giunta comunale e dei residenti per la presenza del cantiere della filovia nel terzo e ultimo tratto, quello verso piazza Santa Toscana.
Gli agenti hanno seguito i movimenti dell’uomo che è stato avvicinato dagli acquirenti, molti dei quali giovanissimi, che vanno poi a consumare la droga nelle vicinanze, in zona Porta Vescovo.
Addosso all’uomo sono state rinvenute 132 dosi di eroina, 14 dosi di cocaina e 5 grammi ulteriori di eroina non ancora tagliata. Sono stati sequestrati anche 370 euro, probabile provente delle attività di spaccio. L’uomo è stato processato per direttissima, con la convalida dell’arresto e una condanna a 1 anno e 6 mesi, pena sospesa, senza nessuna misura cautelare.
Sempre nell’ambito delle attività di controllo, nell’ultima settimana il Nucleo Cinofilo ha rinvenuto quasi un etto di hashish, e 10 gr di cocaina nella zona dei bastioni della circonvallazione Oriani, lungo le Regaste San Zeno, droga nascosta sotto terra tra le foglie e nei giardini di Pradaval,.
Durante i controlli anche sui bus internazionali in zona stazione di Verona Porta Nuova, sono state identificate 97 persone di cui 23 minorenni, sei segnalati alla Prefettura quali assuntori.
In centro storico sono stati notificati 21 ordini di allontanamento a più persone per violazioni al Regolamento di Polizia Urbana.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni sia in centro ma anche in zone più periferiche.