La Regione deve dare una risposta ai cittadini: i tempi di attesa per una visita in Ulss 9 sono inaccettabili; c’è chi lamenta il malfunzionamento dei Cup, chi Liste di attesa chiuse per mesi e tempi infiniti per ricollocare la prenotazione della visita. Sono passati tre anni dall’accorpamento delle tre Ulss in quella Scaligera, ma sul territorio ancora non ci sono risposte adeguate e neanche omogenee”. Lo denuncia la consigliera regionale del Partito Democratico, Anna Maria Bigon, che informa “sono prima firmataria di un’Interrogazione, sottoscritta anche dalla vice capogruppo PD a palazzo Ferro Fini, Orietta Salemi, e dai colleghi Bruno Pigozzo e Claudio Sinigaglia”. “Le dichiarazioni della Direzione Generale, secondo cui nel 94% dei casi la tempistica viene rispettata, non ci bastano – puntualizza l’esponente dem – poiché gli utenti continuano a segnalare disservizi, molti dei quali legati alla carenza di personale. Chiediamo alla Regione cosa intende fare per ridurre le Liste di attesa della Ulss 9 e uniformare i tempi dei vari distretti. Il tema del potenziamento di tutti i servizi sanitari, specialmente quelli di emergenza-urgenza, resta comunque ineludibile, basti pensare alla situazione del Pronto Soccorso di Villafranca”.
che, in teoria, dovrebbe diventare il punto di riferimento dell’area sud della provincia di Verona”.
