Durante lo scorso weekend un flusso ininterrotto di persone dai 70 ai 79 anni ha effettuato il vaccino al Centro Vaccinale Comunale di Castel d’Azzano. Cittadini del paese ma anche provenienti da Buttapietra e Cadidavid in quanto afferenti ad uno dei 14 medici che compongono la medicina di gruppo integrata. Ci spiega il Sindaco di Castel d’Azzano Antonello Panuccio: “I nostri medici, coordinati dall’instancabile Dr. Franco Bertaso, hanno lavorato ininterrottamente dalle 8 di mattina fino alle 20 di sera di sabato ed anche domenica, un servizio eccezionale che ha permesso di vaccinare 850 persone del nostro territorio, pari ad oltre il 40% di quelle che ne avevano diritto in questa fase. Un lavoro di squadra per il quale va ringraziato il direttore generale dell’Ulss 9 Dr. Pietro Girardi e la responsabile del distretto 2 D.ssa Maria Beatrice Gazzola che si è opportunamente coordinata con i nostri medici ed attraverso l’organizzazione logistica dei Comuni, della Croce Rossa Italiana, del Gruppo Alpini e dell’Associazione Cocia-Anteas ha reso possibile l’allestimento del punto vaccinazione comunale permettendo così al nostro territorio di essere tra i primi 5 comuni della provincia a garantire il vaccino a km 0, comodo, veloce e soprattutto … sotto casa”.
“Se ci fossero vaccini con continuità per tutta la nazione” continua il sindaco Panuccio, “i nostri medici in pochissimo tempo potrebbero porre fine velocemente a questa epidemia, varianti comprese, ma come sappiamo i vaccini arrivano ovunque con il contagocce. Molte persone hanno capito l’importanza della vaccinazione e si sono presentate alle 6:30 anche se il centro apriva alle 8”.
Il sistema utilizzato dagli organizzatori prevedeva l’accesso al centro vaccinale senza prenotazione ma in base all’età ed al mese di nascita della persona da vaccinare. Unico requisito rientrare nel target 70-79 anni cioè quello previsto dall’ordinanza del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria del 9 Aprile ed essere paziente di uno dei 14 medici della medicina di gruppo dei tre territori.
Sabato 17 Aprile si ripeterà il vax day stavolta ampliando agli over 80 che in base all’elenco fornito dall’ulss 9 non hanno ancora fatto la vaccinazione. “I medici di famiglia della medicina di gruppo” continua il Sindaco Panuccio, “chiameranno al telefono ogni persona compatibile con questo tipo di vaccino per avvisarla dell’orario in cui potrà ricevere l’inoculazione. Anche eventuali persone di età compresa tra i 70 e 79 anni se lo vorranno, potranno accedere al nostro centro, in questo caso però non sarà il comune a telefonare a casa di ognuno, ma sarà il cittadino che in base al suo mese di nascita avrà un particolare orario da rispettare, come abbiamo fatto lo scorso fine settimana.
