Colli Veneti e bellezze del territorio Madrina della riuscita manifestazione la presentatrice televisiva Adriana Volpe

Ha preso il via con il taglio del nastro in Piazza Foro Boario a Soave la festa dedicata alla celebrazione di uno dei patrimoni naturali e culturali più belli della regione: i Colli Veneti. Una iniziativa fortemente desiderata e supportata dalla Regione del Veneto che, con legge regionale, ha istituito la Giornata per i Colli Veneti allo scopo di valorizzare 12 aree del Veneto e la loro storia, cultura e tradizione.
Oltre 300 gli eventi in programma tra le colline del Veneto che hanno raccontato al numeroso pubblico una ricchezza composta da un mosaico prezioso di paesaggi unici, piccoli borghi, remote chiesette, antichi mestieri, tradizioni popolari e prodotti tipici. Quest’anno è stata Soave la città capofila della manifestazione, che ha ospitato il momento istituzionale che ha celebrato la Giornata Regionale per i Colli Veneti.
Tra i tanti appuntamenti che, domenica 24 marzo dalle 10 alle 18, hanno animato Piazza Foro Boario e l’intera area collinare veronese, particolare importanza è stata rivestita dalla Cerimonia ufficiale della Terza Giornata Regionale per i Colli Veneti, alla presenza di autorità regionali, provinciali e comunali, con la partecipazione straordinaria di Adriana Volpe, nota presentatrice televisiva.
Dopo il saluto del Sindaco di Soave, Matteo Pressi, la parola è andata a Cristiano Corazzari, assessore regionale a Cultura e Territorio.
«Grazie a Regione del Veneto per aver focalizzato questa giornata sulla bellezza del territorio – ha proseguito il presidente di UNPLI Nazionale, Antonino La Spina – una iniziativa che di fatto apre un nuovo asset turistico. Un ringraziamento doveroso va ai volontari veneti che stanno lavorando per rendere il più accogliente possibile questa manifestazione e alle aziende che, con i loro prodotti d’eccellenza, contribuiscono a raccontare il territorio collinare veneto».
«Ringrazio la Regione del Veneto per la fiducia che ancora una volta ha riposto nelle Pro Loco», ha chiosato Giovanni Follador, presidente UNPLI Veneto