Consorzio Valpolicella elegge il nuovo Cda, utile a 16 mila euro Il 30 maggio elezione del nuovo presidente

L’assemblea dei soci del Consorzio vini Valpolicella ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione, che si riunirà il 30 maggio prossimo con all’ordine del giorno la nomina del presidente che succederà a Christian Marchesini.  E’ stato inoltre approvato il bilancio 2022 del consorzio, che ha registrato oltre 3,1 milioni di euro di attività svolte e un utile di oltre 16mila euro. I ricavi realizzati sono stati destinati per il 94% a coprire i costi dell’attività strettamente istituzionale, con un balzo delle attività promozionali, che hanno visto il consorzio impegnato in 10 paesi dalla Danimarca agli Usa, dalla Gran Bretagna al Giappone fino al Vietnam, alla Svezia e alla Svizzera per 16 tappe, mentre gli eventi realizzati in Italia sono stati 25. Il Consorzio vini Valpolicella conta più di 2.400 aziende tra viticoltori, vinificatori e imbottigliatori (oltre l’80% di rappresentatività), su un territorio di produzione che si estende in 19 comuni della provincia di Verona, dalla Valpolicella fino alla città scaligera. Negli ultimi 20 anni è raddoppiato il terreno rivendicato, che ha raggiunto gli 8.586 ettari di estensione. Sono poco più di 67 milioni le bottiglie delle denominazioni (Valpolicella, Amarone, Recioto e Valpolicella Ripasso) prodotte l’anno scorso, per un giro d’affari complessivo di 600 milioni annui, di cui più della metà riferito alle performance dell’Amarone.

 

(Ansa)