Decreto rilancio, plafond di 30 milioni Per la cessione dei cretidi fiscali del suberbonus. Conta su 7 centrali idroelettriche

Banco BPM e il Gruppo Eva Energie Valsabbia Spa hanno siglato un accordo per la cessione in forma “pro soluto” dei crediti fiscali (Superbonus 110% ed Ecobonus) rivenienti dal D.L. 34/2020, cosiddetto “Decreto Rilancio” e a valere su un plafond fissato di 30 milioni di euro. La strutturazione ed il perfezionamento dell’operazione hanno visto coinvolti il management del Gruppo Eva con l’Area Brescia della Direzione Territoriale Bergamo, Brescia, Lario (Cb) di Banco BPM. Il Gruppo EVA Energie Valsabbia con sede a Gavardo (BS), nato nel 2001 con l’obiettivo di investire nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, realizza centrali idroelettriche e fotovoltaiche, distribuendo la sua energia pulita a famiglie, a imprese pubbliche e private, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale ed economico dei propri clienti in modo costante ed efficiente. Il Gruppo EVA è inoltre attivo nella riqualificazione dell’illuminazione pubblica dei Comuni e nell’efficientamento energetico dei propri clienti. Ad oggi la forza del Gruppo Eva può contare su 7 centrali Idroelettriche di proprietà, 30 impianti fotovoltaici controllati, 170 milioni di euro di valore di mercato degli impianti gestiti, 65 GWh annui, totalmente generati da fonti rinnovabili, 43 MWp di potenza installata complessiva e un organico complessivo di circa 200 ingegneri attivi fra Italia e California. L’intesa con Banco BPM permetterà al Gruppo Eva di monetizzare fino a 30 mln di euro di crediti fiscali da “Superbonus 110% ed Ecobonus” consentendo alla società stessa di ottimizzare le fonti di finanziamento e di dotarsi di risorse per accrescere il proprio posizionamento di mercato.